Amazon ha lanciato una versione gratuita del suo servizio di streaming musicale
Da oggi c'è un nuovo modo per ascoltare musica gratuitamente e legalmente su tutti gli smartphone, e non solo: è Amazon Music, il servizio di streaming musicale del colosso dell'ecommerce che a partire da questi giorni verrà reso gratuito per tutti i proprietari di smartphone Android e iOS, di dispositivi Fire TV o di qualunque dispositivo in grado di utilzzare un browser web.
L'annuncio della novità è arrivato direttamente da Amazon: il servizio in abbonamento Amazon Music Unlimited rimarrà a disposizione di coloro che vorranno avere accesso all'intero catalogo di brani a disposizione del servizio, mentre sull'alternativa gratuita Amazon Music rimarrà a disposizione una versione ridotta della libreria musicale, composta da circa 2 milioni di canzoni. Il catalogo di brani a disposizione è il medesimo proposto all'interno di Amazon Prime Music — il servizio di streaming incluso nell'abbonamento annuale ai servizi Amazon Prime, e la riproduzione sarà interrotta di quando in quando da inserzioni pubblicitarie.
Messe così le cose l'offerta non suona particolarmente competitiva rispetto alle quelle messe sul piatto da Apple Music e Spotify — perfino nella sua versione gratuita. In effetti — più che una sfida ai grandi nomi dello streaming musicale — la scelta di rendere gratuito il catalogo ridotto di Amazon Music sembra rivolta a un altro scopo: portare sempre più persone a sottoscrivere un abbonamento ad Amazon Prime. Così facendo gli utenti si libererebbero infatti della pubblicità tra un brano e l'altro, ma al contempo sbloccherebbero una serie di vantaggi sugli acquisti online che sulla lunga distanza potrebbero portare a ordini più frequenti e quindi a maggiori guadagni per Amazon.
Per il momento comunque gli utenti italiani non saranno comunque tentati dall'occasione. Inizialmente infatti il servizio Amazon Music sarà reso gratuito solamente negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Germania, anche se non c'è motivo di pensare che la novità non toccherà prima o poi anche gli altri Paesi.