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American Express sfida PayPal

Con il nuovo servizio Serve, American Express diventa il primo concorrente a sfidare PayPal.
A cura di Gabriella Conte
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American Express precede Visa e scende in campo con il servizio Serve, sfidando di fatto PayPal con la sua nuova piattaforma di pagamento digitale.

Il Serve di American Express si presenta come un conto online ricaricabile attraverso varie modalità: conto bancario, bancomat, carta di credito o attraverso un altro account Serve.

Questa sorta di nuovo portafogli online é accessibile in qualsiasi momento, sia online, sia tramite iPhone o Android, attraverso l'App Serve Mobile ed anche attraverso il social network Facebook.

Il nuovo sistema di pagamento digitale di American Express vuole ridisegnare il mercato, sottraendo una sorta di monopolio di cui ha goduto fino ad ora il servizio PayPal. Serve diventa, quindi, una scelta alternativa per il consumatore.

Per facilitare l'arduo compito decisionale di quest'ultimo, American Express ha abolito, per i primi 6 mesi di lancio sul mercato del servizio Serve, i costi di attivazione e consumo per gli utenti; assicurando anche che, una volta terminati i mesi di inserimento nel mercato, i costi non saranno elevati per il consumatore. Serve arricchisce, quindi, i servizi P2P (Person to Person) che consentono i trasferimenti online di denaro fra persone ed aziende, ridisegnando le possibilità di scelta a disposizione dell'utente.

Dopo aver sostanzialmente posto fine al solitario dominio di PayPal nel mercato digitale dei pagamenti online, non ci resta che vedere cosa succederà con il Serve di American Express.

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