Mantenere il proprio smartphone bloccato e al sicuro dai malintenzionati è ormai diventato un obbligo vista la quantità di dati personali contenuti all'interno del device. È anche vero, però, che durante la giornata siamo obbligati a sbloccare il telefono continuamente, anche quando non sarebbe necessario. La nuova funzionalità "on-body detection" introdotta da Google per i dispositivi Android punta a risolvere proprio questo problema: sarà possibile tenere lo smartphone costantemente sbloccato e pronto all'uso, ma solo se rimane a contatto con il nostro corpo.
In pratica, la nuova funzionalità mantiene lo schermo sbloccato fino a quando non appoggiamo il dispositivo su un tavolo o un'altra superficie. Sarà quindi possibile sbloccare il telefono la prima volta che lo si prende in mano per poi metterselo in tasca; da quel momento in poi il display resterà sbloccato fino a quando lo porteremo nella tasca, in mano o nella borsa. Una volta appoggiato da qualche parte, lo schermo si bloccherà nuovamente, questo per evitare che un'altra persona possa prenderlo e utilizzarlo al posto nostro. Per capire se è in nostro possesso o meno, lo smartphone utilizzerà l'accelerometro.
L'utilizzo di questa funzionalità comprende ovviamente una certa dose di rischio, come il dare il proprio telefono ad un amico o l'essere vittima di un borseggio. In questo caso, non toccando mai una superficie, il telefono penserà di essere ancora in mano al proprietario. Insomma, si tratta di sacrificare parte della sicurezza in nome della convenienza. Resta ancora da capire, però, in che modo si comporterà lo schermo all'interno della tasca. Se restasse acceso – cosa altamente improbabile – potrebbe portare a pressioni o chiamate involontarie, oltre che ridurre drasticamente la durata della batteria. Più probabilmente si avvarrà del sensore di prossimità per "oscurare" il display fino a quando il device si troverà nella nostra tasca. La funzione sarà resa disponibile nel corso dei prossimi giorni attraverso un aggiornamento dei Google Play Services.