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Anonymous attacca il sito dell’NSA che smentisce: “Solo un problema tecnico”

Il sito degli 007 è tornato attivo solamente nelle prime ore di oggi dopo che gli attivisti di Anonymous lo avevano posto fuori uso con un’azione più che dimostrativa. L’Agenzia però minimizza e dichiara di aver avuto solo un problema tecnico ai server.
A cura di Bruno Mucciarelli
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Solo un problema tecnico ai server e non un attacco da parte di attivisti della Rete. Queste sono le parole comunicate dall'Agenzia di Sicurezza Nazionale americana, la famosa NSA, che ha visto andare offline il proprio sito internet per diverse ore dalla serata di venerdì. Tutto sembrava essere opera dei soliti Anonymous, il gruppo di pirati informatici, che sta realizzando opere dimostrativo in giro per il mondo della Rete.

Da pochissime ore il sito dell'Agenzia è ritornato a funzionare perfettamente e il comunicato diramato parla proprio di un problema tecnico: "Nsa.gov è rimasto inaccessibile questa sera (venerdì, ndr) per diverse ore a causa di un errore interno verificatosi durante una programmata operazione di aggiornamento. La questione verrà risolta nelle prossime ore e le affermazioni secondo cui l’interruzione è stata causata da un attacco “disributed denial of service” (DDoS) non sono vere".

Il pensiero che fosse stato attaccato proprio dagli attivisti di Anonymous era subito partito oltretutto su Twitter era stato rivendicata l’azione poco dopo il black-out da parte di alcuni gruppi legati agli attivisti del collettivo. Messaggi da parte di @annoymousAsia e numerosi altri diffusi sempre attraverso il sito di micro-blogging affermavano che si trattava di un’azione di rappresaglia per l’attività di controllo informatico condotta dalla Nsa.

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