Anonymous attacca il sito della Lega Nord per la questione Kyenge
L'attacco al ministro Kyenge da parte dell'onorevole Calderoli non è rimasto in disparte da nessun tipo di personaggio pubblico o da qualsiasi altra categoria di essere umano. Anche Anonymous ha voluto rendere giustizia alle frasi offensive del politico andando a porre off-line il sito web della Lega Nord, partito da cui lo stesso Calderoli proviene.
Ci rammarica dover constatare, per l'ennesima volta, come la maggior parte degli esponenti e dirigenti di quello scherzo della natura, che avete l'audacia di definire partito politico Leganord, siano solo degli xenofobi, razzisti e intolleranti. Un ammasso di decerebrati. L' On. Calderoli, fermamente determinato nel suo proposito di affossare ancora di più la già non esistente e sofferente immagine della squallida accozzaglia di zotici che tirano le redini in casa Leganord, come di consueto, si è lasciato sfuggire una ghiotta occasione per tacere, deliziandoci con un' altra delle sue perle di saggezza.
Senza entrare nel merito, vogliamo semplicemente far notare all'On. Calderoli come molti degli esponenti dello pseudo partito citato, assomiglino più a Neandertaliani, sia nelle fattezze che nell'acume politico, sia nel volume della materia grigia presente nei loro crani.
Cogliamo quindi l'occasione per esprimere il nostro disprezzo per l'infausta dichiarazione dell’ On. Calderoli, inviando un reclamo a mezzo doccia di pacchetti SYN TCP.
Il sito ufficiale è andato off-line nella serata di ieri a causa di un vero e proprio attacco informatico DoS (denial-of-service). Al momento leganord.org è nuovamente raggiungibile, ma non è chiaro quanto realmente sia durata l'azione hacktivista. Anonymous ha deciso di entrare a gamba tesa nella vicenda andando a bloccare il sito web e andando anche a rivendicare proprio il gesto.