Parlare di Apple e schermi curvi in pieno "bendgate" può far sorridere, ma stando a quanto riportato da AppleInsider : la società di Cupertino ha depositato un brevetto che prevede l'utilizzo di schermi flessibili per inviare diversi tipi di input e ne ipotizza l'implementazione in campo editoriale e pubblicitario.
La notizia, lanciata dal noto sito di rumor riguardanti Apple, riguarderebbe proprio un brevetto depositato dall'azienda che descriverebbe un processo grazie al quale i display flessibili possono inviare degli input semplicemente curvandoli. Nel caso specifico del brevetto, per esempio, si parla della possibilità di inviare MMS una volta piegato lo schermo in una certa maniera.
Il documento indica altri tipi di utilizzo, incluso un riconfiguramento del sistema nel caso lo schermo venga piegato, in modo da adattarsi alle nuove proporzioni del device. In pratica il design dell'intero OS si adatterà alle varie forme che daremo al display. Il brevetto cita anche la possibilità di accoppiare più schermi flessibili per poi utilizzarli a scopo pubblicitario, magari con un attivazione tramite GPS.
Sulla carta sembrerebbe essere la tecnologia perfetta per creare giornali e riviste digitali, elementi ai quali in effetti il documento si riferisce più volte. Un altro utilizzo possibile è quello pubblicitario, vista la sua enorme flessibilità e trasportabilità.
Il brevetto apparteneva inizialmente ad una società chiamata HJ Laboratories, ma Apple lo ha acquistato prima che questa compagnia si sciogliesse. L'acquisizione di questa tecnologia potrebbe significare molte cose, dalla volontà di consolidare la propria presenza nel mercato degli schermi curvi all'eventuale scommessa sul futuro dei device basati su questo concetto di flessibilità.
In ogni caso, se Apple deciderà di entrare nel mercato dei device dotati di schermo flessibile, avremo sicuramente modo di vedere qualcosa di un po' più concreto nei prossimi mesi.