Apple ha cominciato a svelare nuovi dettagli riguardanti il suo impegno nella ricerca nel campo dell'intelligenza artificiale. Dopo anni di silenzio (quasi) assoluto, l'azienda di Cupertino ha avviato un blog dedicato ai suoi studi nel quale ha pubblicato il primo articolo sul tema. Il blog si chiama Apple Machine Learning Journal e ha l'obiettivo di tenere aggiornati i fan sugli sviluppi della ricerca. "Qui potrete leggere i post scritti dagli ingegneri di Apple riguardo il loro lavoro sull'intelligenza artificiale" si legge sul sito.
L'obiettivo di Cupertino è chiaramente quello di avviare una discussione più forte (e pubblica) riguardo la sua intelligenza artificiale, da anni in sviluppo ma sempre tenuta piuttosto lontana dai riflettori. Questo ha portato alla percezione del pubblico che Apple sia indietro rispetto a competitor più "loquaci" come Google e Facebook. Da qui la volontà di rendere maggiormente pubblica la ricerca riguardante l'IA, pubblicando aggiornamenti regolari sullo stato delle cose come fanno già da tempo i concorrenti di Cupertino.
Certo, aprire un blog non sembra essere un approccio entusiasmante, ma è di sicuro un primo passo verso un'apertura che di certo non può che fare bene al dipartimento di Apple legato all'intelligenza artificiale. Il primo post pubblicato dagli ingegneri di Apple tratta peraltro di una delle debolezze dell'IA della mela: la mancanza di dati. A differenza di aziende come Google, Amazon e Facebook, infatti, Apple non ha accesso alla stessa enorme mole di dati riguardanti gli utenti, elemento che limita le possibilità dell'IA proprietaria, solitamente basata proprio sull'analisi di immense quantità di dati. Il post prosegue parlando di una tecnologia in grado di creare immagini sintetiche con le quali allenare i sistemi di riconoscimento facciale. Nulla di rivoluzionario, ma di certo importante per lo sviluppo della soluzione di Apple.