Apple ha creato delle mascherine anti Covid (ma non le puoi comprare)
Le mascherine per proteggere se stessi e gli altri dal contagio da coronavirus sono numerose e di diversi tipi, ma i dipendenti Apple presto ne indosseranno tutti di un unico modello, progettato direttamente dagli ingegneri del gruppo. Lo ha rivelato Bloomberg, riferendo dell'esistenza di una speciale Apple Face Mask — un dispositivo di protezione individuale ideato dagli stessi designer che hanno lavorato anche su altri prodotti del gruppo come iPhone e iPad.
Il piano della casa di Cupertino è di distribuire le sue mascherine a tutti i dipendenti del settore aziendale e al personale che lavora nei negozi a contatto con i clienti. Stando alle informazioni comunicate da Apple ai suoi impiegati, le Apple Face Mask sono composte di tre strati capaci di filtrare sia l'aria in uscita che quella in entrata, possono essere lavate fino a un numero massimo di 5 volte e riutilizzate ad ogni lavaggio come fossero nuove. Le mascherine offrono una protezione ampia per naso e mento e dispongono di lacci regolabili per aderire meglio al viso senza però dare fastidio alle orecchie.
Apple ha successivamente confermato l'esistenza delle mascherine, fornendo ulteriori dettagli sulla loro realizzazione: l'ostacolo maggiore è stato reperire materiali in grado di filtrare l'aria adeguatamente senza che la scelta ricadesse su alternative che potevano compromettere la fornitura di dispositivi di protezione individuali destinati al personale sanitario. Lo sviluppo degli accessori è terminato recentemente, e la fase di spedizione avrà inizio nelle prossime due settimane.
Nel frattempo il gruppo sta lavorando su un modello di mascherina trasparente, che potrebbe servire agli impiegati per farsi capire anche da chi ha problemi di udito e per orientarsi nelle conversazioni fa affidamento sulla lettura del labiale. Per ora l'azienda ha deciso di inviare ai dipendenti alcuni modelli di ClearMask, un prodotto trasparente già esistente e realizzato da un'azienda statunitense; gli ingegneri di Cupertino stanno però studiando un modello da poter realizzare internamente.