Non è passato nemmeno un mese dall'enorme attacco hacker che ha portato alla pubblicazione di una quantità immensa di fotografie appartenenti a diverse star, "colpevoli" di aver utilizzato la funzione di streaming fotografico di iCloud. The Fappening, così è stato rinominato l'accaduto, ha comportato non pochi grattacapi per Apple, la quale ha da subito ribadito di non essere la responsabile del danno e di non aver subito nessun tipo di attacco.
La notizia, però, è sulla bocca di tutti e l'azienda di Cupertino non poteva certo lasciare insoluta una questione così importante, dopotutto stiamo parlando di uno degli elementi più personali immagazzinati nei nostri smartphone. Peraltro ci troviamo a ridosso del lancio di Apple Pay, il nuovo sistema di pagamento tramite chip NFC dell'iPhone 6; Apple doveva per forza di cose riprendere in mano la situazione assicurando la piena sicurezza dei propri server.
Per questo da oggi sarà disponibile anche per iCloud la verifica in due passaggi, prima relegata ai soli iTunes e Apple Store. Una volta abilitata questa funzione, per accedere ai propri dati sul cloud gli utenti dovranno digitare un codice di quattro cifre che verrà inviato via messaggio ad un altro device indicato in fase di setup.
Il codice non servirà nel momento dell'upload, perché i file saranno caricati direttamente da un dispositivo sicuro, ma solo quando cercheremo di accedere ad iCloud tramite il brower. Senza il codice, anche avendo inserito la password corretta del nostro account, non potremo accedere alla maggior parte delle funzionalità che sfruttano iCloud, tra cui l'accesso allo streaming fotografico, i calendari, i contatti e le note. L'unica funzione attiva sarà Trova il mio iPhone, utile per localizzare un dispositivo perso.
Apple ha cominciato ad inviare email ai propri utenti per informarli dell'attivazione di questa nuova misura di sicurezza, incoraggiandoli ad attivarla per evitare furti di dati potenzialmente sensibili. "Quando ho fatto un passo indietro e ho osservato questo terribile scenario, ho pensato a cosa avremmo potuto fare per evitarlo. Ho pensato all'aspetto della consapevolezza" ha affermato Tim Cook "Penso di avere la responsabilità di migliorarlo, non solo dal punto di vista ingegneristico".
Abilitare la verifica in due passaggi è molto semplice: dovrete recarvi sulla pagina Il mio Apple ID e cliccare su "Gestisci il tuo Apple ID". Una volta loggati dovrete selezionare "Password e Sicurezza" e sotto la sezione "Verifica in due passaggi" cliccare su "Inizia…" per configurare il servizio. Una volta fatto, per accedere ad iCloud vi verrà chiesto un codice che riceverete al numero indicato durante la fase di configurazione. "Apple possiede una delle crittografie più efficienti attualmente disponibili" ha spiegato Tim Barajin, analista di Creative Strategies "Per questo nessuno ha mai messo le mani sul miliardo di dati di carte di credito in loro possesso".