Apple investe altri 5 miliardi in Apple TV+, arrivo previsto a novembre a 10 dollari al mese
La TV in streaming si fa a suon di miliardi di dollari e questo Apple lo sa bene. Proprio per questo, secondo quanto riferito dal Financial Times, a Cupertino hanno deciso di fare sul serio aumentando la spesa relativa ai contenuti dell'atteso servizio Apple TV+ di 5 miliardi di dollari, arrivando, nel complesso, a 6 miliardi di dollari per un anno. L'aumento di budget è la dimostrazione che Apple vuole cominciare a fare sul serio ed entrare in diretta concorrenza con Amazon, Netflix, Hulu, HBO e ora anche con Disney, che in autunno lancerà la sua Disney+ al prezzo di 6,99 dollari al mese.
Apple TV+, le spese di produzione aumentano
L'aumento della spesa è giustificato da diversi fattori. Innanzitutto rispetto ai piani iniziali alcuni programmi sembrano essersi rivelati più costosi del previsto; è il caso ad esempio di See, il programma con Jason Momoa che pare arrivi a costare 15 milioni di dollari ad episodio, ovvero più dell'ultima stagione di Game Of Thrones. Una ulteriore motivazione di questa accelerazione è che Apple vuole arrivare a fatturare 50 miliardi di dollari nei servizi, voce di bilancio sempre più importante per le entrate del colosso californiano.
Apple TV+, ecco quanto potrebbe costare
Secondo le indiscrezioni diffuse da Bloomberg, Apple si appresterebbe a lanciare a novembre la sua Apple TV+ con un piano da 9,99 dollari al mese e una programmazione fatta di grandi nomi e produzioni milionarie i cui dettagli erano già trapelati in passato: si parla di Jennifer Aniston, Reese Witherspoon e Steve Carrell con il programma The Morning Show da 300 milioni di dollari per le due stagioni in programma; tutto oltre al già citato See di Jason Momoa, e a grandi piani per la signora della tv americana Oprah Winfrey e Steven Spielberg, con il revival Amazing Stories.
Se Apple arriverà a scommettere 6 miliardi di dollari nella sua offerta TV in streaming, va detto però che i concorrenti mettono sul piatto anche di più. Ad esempio, Netflix ha in programma investimenti per 14 miliardi di dollari e da poco è riuscita a raggiungere un accordo con David Benioff e D.B. Weiss, gli showrunner di Game of Thrones. Per quel che riguarda Disney invece il programma di investimenti è da ben 24 miliardi di dollari.