Apple vende un panno per pulire gli schermi, ma costa 25 euro
Da sempre, l'azienda di Cupertino punta sull'esclusività dei propri prodotti, resi unici dall'eleganza e dal minimalismo del design. In tal senso, l'indubbio successo del brand potrebbe spiegare il motivo che ha spinto la multinazionale a mettere in vendita nelle ultime ore un insolito prodotto: si tratta di un panno con cui pulire il display dei vari dispositivi Apple, che può essere acquistato separatamente spendendo 25 euro. In precedenza era compreso nel (costoso) Pro Display XDR, che secondo Apple andava pulito solamente con questo prodotto.
I misteri del panno
"Realizzato con materiale morbido e non abrasivo, il panno per lucidare pulisce qualsiasi display Apple, incluso il vetro con nano-texture, in modo sicuro ed efficace". Questa è la descrizione del prodotto offerta dal sito, che non specifica la natura del materiale, tantomeno la differenza con il classico (e più economico) panno in microfibra, quello comunemente utilizzato per pulire le lenti degli occhiali.
Un altro aspetto degno di nota riguarda la sezione dedicata alla compatibilità: nella lista degli iPhone, i modelli che possono essere puliti con il panno da 25 euro sono tutti quelli supportati da iOS 15. Resta da capire per quale ragione quelli privi dell'ultimo sistema operativo non possano essere nemmeno sfiorati dal "Polishing Cloth".
Il valore simbolico
D'altro canto, esiste un elemento che rende unico questo panno e che motiverebbe il suo esoso prezzo: il logo della mela morsicata, presente nell'angolo in basso a destra del quadratino di stoffa misteriosa. Forse, Apple vuole sottolineare che, quando si parla delle sue creature, nulla è lasciato al caso, tanto più nel caso di un oggetto ideato per pulire gli schermi di iPhone, iPad, Mac, Apple Watch, iPod e Display.
A ben vedere, non si tratta di un semplice logo, stampato sul tessuto come se si trattasse dell'ennesimo prodotto dozzinale uscito da una fabbrica qualsiasi. Il "Polishing Cloth" è invece frutto di quello che nel gergo accademico viene definito "marketing tribale", una strategia non convenzionale che mira a creare una comunità col-legata al prodotto o servizio che si intende promuovere. Pulire i prodotti made in Cupertino non è una funzione delegabile a una maglietta o, peggio ancora, a un pezzo di scottex: i consumatori affezionati al marchio Apple sono consapevoli che nel mondo creato da Steve Jobs ogni azione richiede un dispositivo. Questo potrebbe spiegare come e quanto una semplice pezza possa fortificare il sentimento di appartenenza della comunità nata nel 1976.