L'Apple Watch sta "bruciando" la pelle di alcuni utenti. È quanto affermano diverse persone su Twitter, con tanto di foto del polso arrossato da quella che l'azienda di Cupertino ha già definito come un'eventualità dovuta alla possibile intolleranza nei confronti alcuni materiali. Le piaghe, molto visibili anche nelle foto pubblicate sul social network, si manifestano nel punto nel quale il sensore per il battito cardiaco tocca la pelle. Il sensore è costituito da materiale composito per quanto riguarda l'edizione sportiva e da ceramica per quella standard e la versione Edition con cassa in oro.
"L'Apple Watch mi ha lasciato una bruciatura sul mio polso" scrive un utente. "Oggi non ho indossato l'orologio, ma è comunque apparsa una piaga sul braccio" gli fa eco un altro. Alcuni utenti riportano inoltre arrossamenti in zone a contatto con il cinturino, soprattutto quando ad essere indossato è quello in Fluoroelastomero della versione sportiva. Una reazione prevista dalla stessa Apple, che nella pagina di supporto dello smartwatch avverte che "un piccolo gruppo di persone potrebbe avere una reazione ai materiali utilizzati". Il motivo, avverte l'azienda, è l'utilizzo di materiali come il Nichel – comunque presente in dosi minime – e l'esposizione a fattori irritanti come sudore e sapone.
Nessun problema dovuto al surriscaldamento del dispositivo, quindi, come invece suggerirebbero alcuni utenti sui social network. Non è il calore provocato dallo smartwatch ad irritare la pelle, ma i componenti che vengono generalmente utilizzati negli accessori di questo tipo. La stessa reazione, infatti, viene riscontrata da chi è intollerante al Nichel e indossa orecchini, bracciali e orologi contenenti questo materiale, anche in minima parte. Il consiglio dell'azienda è quello di allentare il cinturino e toglierlo dopo aver compiuto attività fisiche per evitare che il sudore peggiori la situazione.