Google pagherà 20 dollari all'ora gli autisti localizzati in Arizona che saranno selezionati per "guidare" i veicoli autonomi di Big G. Lo rivela un annuncio di lavoro pubblicato proprio dall'azienda di Mountain View, con il quale Google cerca un "Self-Driving Vehicle Operator", cioè una persona che possa monitorare le macchine che si guidano da sole durante le fasi di test che si svolgono da ormai diverso tempo sulle strade americane. La paga è di 20 dollari all'ora per circa 6/8 ore di lavoro al giorno in un team composto da due persone, per cinque giorni alla settimana.
"Gli operatori daranno ai nostri ingegneri i feedback necessari per conoscere in che modo le nostre macchine guidano e interagiscono con le altre vetture sulla strada" ha spiegato Brian Torcellini, responsabile del programma di test dei veicoli autonomi di Google. "Se necessario, saranno in grado di prendere il controllo del mezzo". Per poter accedere alle selezioni l'annuncio chiede di avere fedina penale e registro di guida puliti, una laurea e l'abilità di scrivere almeno 40 parole al minuto.
La proposta è stata lanciata solo un mese dopo che Google ha annunciato di voler espandere il suo programma di test anche a Phoenix, in Arizona. Il lavoro riguarda proprio la zona di Chandler, nelle vicinanze di Phoenix. L'obiettivo di Big G è quello di utilizzare l'area desertica della città, anche per comprendere meglio come si comportano i veicoli autonomi con le alte temperature. Prove di questo tipo sono già attualmente attive a Mountain View in California, ad Austin in Texas e a Kirkland, Washington. Sulle strade di queste città sono impegnati 34 prototipi e 23 suv della Lexus riconvertiti, vetture che hanno già percorso 1,6 milioni di miglia in modalità autonoma e più di 1 milioni di miglia in modalità manuale. La tecnologia non è infatti ancora in grado di gestire tutte le condizioni di traffico, per questo sono necessari gli operatori pronti a prendere il controllo.