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Arrestato un contrabbandiere di iPhone: aveva 102 iPhone legati al corpo

Nella giornata di ieri una donna ha tentato di introdurre in Cina un gran numero di iPhone importati da Hong Kong ma come visibile dalle immagini è stata bloccata dagli agenti di frontiera cinesi.
A cura di Matteo Acitelli
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Nella giornata di ieri una donna ha tentato di introdurre in Cina 102 iPhone importati da Hong Kong ma come visibile dalle immagini è stata bloccata dagli agenti di frontiera cinesi. Come spiegato dalla redazione del giornale cinese XMNN, la donna si era attaccata al corpo 102 iPhone di contrabbando e 15 orologi di lusso con l'obiettivo di rivenderli ad un prezzo più basso di quello proposto nel paese.

Ad accorgersi della donna un gruppo di agenti alla frontiera che hanno notato un abbigliamento troppo pesante per le temperature della stagione. Insospettiti hanno quindi portato la ragazza in ufficio dove dopo un rapido controllo hanno scoperto che nascondeva 102 iPhone (per la maggior parte iPhone 6S) e 15 orologi Tissot, tutta merce importata da Hong Kong. Stando alla fonte il prezzo degli smartphone Apple ad Hong Kong è inferiore di circa il 30% rispetto a quello cinese, questa operazione avrebbe dunque fruttato diverse migliaia di euro alla donna.

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Tuttavia i media cinesi segnalano che questo è solo l'ennesimo caso di contrabbando non andato a buon fine, lo scorso anno addirittura un uomo venne fermato con 146 iPhone attaccati al corpo, un numero record che si aggiunge ai numerosi e più piccoli sequestri che ogni settimana avvengono per opera degli agenti di frontiera cinesi. Dalle prime informazioni trapelate da questo sequestro sembrerebbe che la donna avesse scelto di importare gli iPhone 6S rispetto ai più recenti iPhone 7 poiché meno costosi e più facili da rivendere una volta raggiunta la destinazione.

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