Aruba si aggiudica il dominio .cloud battendo Amazon, Google e Symantec
Si è conclusa da poche ore l'asta per l'assegnazione del dominio .cloud, uno dei domini più ricercati al momento che è stato aggiudicato dall'azienda italiana Aruba che ha battuto i colossi del web tra cui Google, Amazon e Symantec. Un'impresa incredibile che è costata all'azienda di Arezzo, fondata nel 1994, una cifra che si aggira intorno ai 10 milioni di dollari. La somma esatta non è stata diffusa ma i primi rumor sono chiari, basti pensare che Amazon sborsò tra i 5 e i 10 milioni di dollari per il dominio .book e proprio di recente ha acquistato i diritti per il dominio .buy a 4,6 milioni. A sottolineare il grande impegno di Aruba per ottenere il dominio .cloud è intervenuto Stefano Sordi, direttore marketing di Aruba: "È l’unico dominio che abbiamo chiesto perché crediamo che il cloud sia sinonimo di web. Siamo l’unica società italiana che ha corso per un dominio pubblico".
L’Icann, l’Internet Corporation for Assigned Names and Numbers ha dunque assegnato la vittoria del dominio .cloud ad Aruba che ora dovrà istituire l’authority dei domini .cloud, un registro in cui saranno inseriti tutti i domini registrati con l'estensione .cloud. Come spiega il direttore marketing di Aruba Stefano Sordi, i marchi avranno due mesi di tempo per bloccare il dominio .cloud con un costo di qualche centinaio di euro dopodiché tutti i domini .cloud non acquistati dai brand saranno acquistabili da tutti gli utenti ad un prezzo di circa dieci euro. Oltre al dominio .cloud vinto da Aruba, nelle scorse settimane sono andati all'asta anche altre estensioni come .chat , .dog , .earth , .film , .hot , .latino , .live , .online , .site , .sucks e .tennis .
