Attacco ransomware su vasta scala, colpita anche una università italiana
Un attacco Ransomware su vasta scala ha colpito oggi diversi paesi in Europa e non solo. Quello che all'inizio sembrava essere un attacco circoscritto al Regno Unito, con l'attacco a 16 ospedali inglesi, in realtà si è diffuso, e sta continuando a diffondersi in altri paesi, colpendo diversi enti e aziende. Da Twitter, come riportato anche dalla BBC, si ha notizia di un attacco Ransomware anche in una università italiana, si tratta della Università Bicocca di Milano. L'utente che dà notizia di questo attacco pubblica due foto che riguardano un laboratorio, da un pc si riconosce l'attacco avvenuto.
Il Ransomware è uno dei malware più pericolosi nati negli ultimi anni. I cyber criminali, una volta entrati all'interno del sistema, immediatamente bloccano tutte le attività, facendo poi comparire una finestra (come quella che si vede del tweet di questo utente) dove si fa una richiesta di riscatto in bitcoin, la valuta elettronica.
Al momento, oltre all'Italia, si segnalano altri attacchi in Regno Unito, Stati Uniti, Cina, Russia, Spagna, Vietnam, Taiwan e altri. Si parla di un totale di 99 paesi colpiti, inizialmente erano 74. Un ricercatore su Twitter riportava di aver rilevato oltre 36 mila segnalazioni di attacchi, nelle ore successive si è arrivati a 75 mila casi, come segnalato da Avast. E' stata colpita anche Tèlefonica, l'azienda di telecomunicazioni del Portogallo e anche la FedEx.
Secondo quanto riportano i ricercatori di Checkpoint, azienda specializzata nel cyber crime, questa che sta attaccando l'Europa e altri paesi del mondo è una versione nuova, quindi ancora sconosciuta Una situazione che rende più difficile arrivare ad una risoluzione rapida. Si tratterebbe quindi del wanacrytor2.0. Continueremo a monitorare e ad aggiornare la situazione.