L'usanza di camminare con gli occhi fissi sullo smartphone è sempre più diffusa in tutto il mondo, tanto che non è difficile imbattersi in persone intente ad inviare messaggi, controllare Facebook o pubblicare un'immagine su Instagram mentre attraversano una strada. E se non li vedete, vuol dire che quelli distratti dal cellulare siete voi. Una pratica potenzialmente pericolosa, soprattutto se la si compie quando invece bisognerebbe prestare massima attenzione a ciò che ci circonda, come nel caso di un attraversamento pedonale. Per mettere freno agli incidenti causati dalla distrazione da smartphone, le autorità australiane hanno deciso di installare alcuni semafori a terra, visibili anche da chi sta guardando verso il basso.
Se i semafori attuali risultano infatti impossibili da notare quando i nostri occhi stanno osservando lo schermo del dispositivo, posizionandoli sull'asfalto diventano immediatamente visibili anche a chi cammina con lo sguardo verso la strada. L'iniziativa avrà inizio a partire dal prossimo dicembre a Sydney e sarà soggetta ad un periodo di prova di sei mesi, per un costo totale di 250.000 dollari australiani. La mossa punta a cercare di salvare delle vite adattandosi alla pericolosa (ma difficilmente contrastabile) distrazione da smartphone con soluzioni che possano prevenire eventuali incidenti.
"I pedoni sono meno protetti in un incidente stradale e quindi possono essere facilmente feriti in modo grave o uccisi" ha spiegato Bernard Carlon, direttore del Centro per la sicurezza stradale australiano. "Ecco perché abbiamo la necessità di creare un sistema che possa tenerli al sicuro, comprese le situazioni dove sono distratti da altro". Inizialmente i semafori dovrebbero essere cinque, distribuiti attorno al centro di Sydney. Nel solo 2015 61 pedoni sono rimasti uccisi nel Nuovo Galles del Sud, con un incremento del 49 percento rispetto all'anno precedente.