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Bancomat, attacco degli hacker in 27 paesi: rubati oltre 45 milioni di dollari

Dal Giappone alla Russia, dalla Gran Bretagna al Canada. Oltre 27 paesi presi di mira dai malintenzionati hacker. Solo in USA il bottino è stato di 2.4 milioni di dollari.
A cura di Bruno Mucciarelli
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La truffa informatica del 21esimo secolo. Così viene definito dal procuratore di New York, Loretta Lynch, l'attacco realizzato da alcuni hacker esperti che in poco tempo sono riusciti a mettere a soqquadro i bancomat di oltre 27 paesi in giro per il mondo, riuscendo a prelevare addirittura più di 45 milioni di dollari.

Gli esperti informatici avevano pensato a tutto nei minimi dettagli, meno il reale trasporto del denaro prelevato dalle macchine automatiche delle banche. Le autorità americane, infatti, sono riuscite a scovare i sette malviventi grazie alle immagini delle telecamere di sicurezza delle banche, che hanno ripreso gli stessi alle prese con zaini stracolmi di banconote e decisamente sospetti. Gli zaini in questione risultavano essere stranamente gonfi e, scattato l'allarme, le sette persone sono state arrestate con l'accusa importante di essere la cellula americana di una intera banda dislocata in 27 paesi in giro per il mondo dal Giappone alla Russia, dalla Gran Bretagna al Canada.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, gli hacker non avrebbero colpito alcun conto corrente individuale né tanto meno quello di aziende o società, ma avrebbero "solamente" portato via denaro dai fondi delle banche necessari per realizzare ricariche sulle carte di credito prepagate. Un gioco da ragazzi per esperti come loro visto che le stesse carte magnetiche risultano facilmente accessibili. Facile fino al momento di porre le ingenti quantità di denaro fisico all'interno dei piccoli zainetti che non sarebbero passate inosservate alle telecamere di sicurezza.

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Chiaramente per impossessarsi di tali quantità di denaro non hanno fatto altro che entrare, digitalmente parlando, nei database delle banche, modificare i limiti di prelievo delle stesse carte magnetiche, creare nuovi codici e prelevare. Nel giro di circa 10 ore l'intera banda è riuscita a portare nelle proprie tasche oltre 45 milioni di dollari di cui addirittura 2.4 milioni nei soli paesi degli Stati Uniti.

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