Banzai pronta all’ingresso in Borsa nel 2015
Banzai, l'azienda fondata da Paolo Ainio, ha presentato alla Borsa di Milano la richiesta di quotarsi nel segmento Star, quello dedicato alle piccole e media imprese (con capitalizzazione compresa tra 40 milioni e 1 miliardo di euro). La notizia arriva dopo il tentativo fallito di quotazione di Italia On line, proprio un mese fa, alla vigilia di quella che sarebbe stata la data dell'apertura della IPO.
I Joint Global Coordinators sono Jefferies International Limited e Banca Profilo ovvero Matteo Arpe che con Sator è entrato nella compagine azionaria nel 2013. Arpe e Ainio controllano una quota paritetica del 28,1%. Il management ha il 10,5% mentre le altre quote sono divise tra gruppi come Micheli Associati (5,7%) del finanziere e imprenditore Francesco Micheli (fondatore di e.Biscom-Fastweb) e Vis Value Partecipazioni (5,9%) ossia Pietro Boroli (De Agostini) .
Banzai nasce nel 2007 e oggi conta 440 persone tra collaboratori e dipendenti. Nel 2013 l'azienda ha fatto registrare ricavi per 153 milioni di euro, il 29% in più di quanto fatto registrare l'anno precedente. Banzai comprende al suo interno siti che insieme fanno 17 milioni di visite al mese. E sono, tra gli altri, ePRICE, SaldiPrivati, Giallo Zafferano, Pianeta Donna, Studenti, ilPost e Liquida. Da notare che solo il sito di cucina fondato da Socia Peronaci è uno dei più seguiti in Italia ed è quello che realizza ogni mese volumi di traffico tra i più alti del settore.
Per quanto riguarda la quotazione, sponsor dell'operazione è Banca Akros, cioè Joint Lead Manager del collocamento, mentre Vintage Capital opera in qualità di advisor finanziario. L’advisor legale incaricato dalla Società è Clifford Chance. Cleary Gottlieb Steen & Hamilton è advisor legale per i membri del consorzio di collocamento.
L'entrata in Borsa dovrebbe essere previsto entro il primo semestre del 2015.