Dopo smartphone, smartwatch e smartband, è arrivato il tempo delle smartbelt, le cinture intelligenti. L'idea arriva direttamente dal CES di Las Vegas, la principale fiera di tecnologia dove le aziende mostrano quello che sarà il futuro del settore.
Tra le innovazioni che stanno facendo capolino in queste prime ore, la cintura intelligente – si chiama Belty – sta raccogliendo l'interesse di molti visitatori. Il dispositivo ha la possibilità di aggiustare automaticamente la propria circonferenza nel corso della giornata a seconda di quanto abbiamo mangiato e di quanto esercizio fisico abbiamo svolto.
Belty può inoltre tenere traccia della nostra salute e avvisarci quando siamo stati seduti troppo a lungo. Il device, sviluppato dalla francese Emiota, si basa sul fatto che la circonferenza della vita è un importante indicatore della salute generale di un individuo.
Grazie ai molti sensori presenti nella cintura, tra cui un accelerometro e un giroscopio, Belty è in grado di misurare la nostra attività fisica e, nel caso, spingerci a muoverci di più. I dati raccolti durante il giorno vengono immagazzinati nell'apposita app per smartphone, dotata di grafici e sistema di notifiche.
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All'interno della cintura sono presenti diversi motori che le permettono di stringersi o allargarsi in base alla nostra vita, il che la rende anche piuttosto duratura negli anni. Difficile, però, dire se Belty potrà effettivamente diventare un device utile, anche alla luce del fatto che attualmente smartwatch e smartband tengono già traccia di tutti i nostri parametri vitali.
Il prototipo, inoltre, è costruito in metallo ed è piuttosto pesante e visivamente poco accattivante. Il prezzo, poi, rimane un'incognita: secondo un rappresentante dell'azienda Belty sarà un prodotto di fascia alta e, di conseguenza, venduto ad un prezzo piuttosto elevato.