Beppe Grillo, annunciato il Sistema Operativo del M5S
Beppe Grillo abbraccia la tecnologia e si dota di un sistema operativo per il M5S. Ci tiene che sia chiamato così, invece che piattaforma o portale, e dalle pagine del suo Blog ne spiega lo scopo e il funzionamento. Il sistema era in costruzione da due anni e risultano 90.000 gli iscritti al database.
Queste le applicazioni disponibili attualmente e gratuitamente, a quanto dichiara sul blog lo stesso Grillo:
1. Scelta candidati per le elezioni politiche (utilizzata per le Parlamentarie)
2. Scelta portavoce regionale, o comunale per capoluoghi di provincia (utilizzata per le regionali in Lombardia e per le comunali a Roma)
3. Scelta candidato carica pubblica nazionale (es. presidente Repubblica, Authority, presidente del Senato, ecc) utlizzata per le Presidenziali
4. Decisione immediata su temi di interesse nazionale o del MoVimento (utlilizzata per la valutazione del comportamento di due parlamentari del M5S)
5. Discussione proposta di legge parlamentare (in futuro anche regionale) con gli iscritti (in beta test ad alcuni parlamentari)
6. Creazione di banchetti sul territorio nazionale per eventi specifici con Foursquare
7. Invio mail da parte delle liste M5S certificate agli aderenti sul territorio a livello comunale e regionale (utilizzate regolarmente da molte liste)
8. Forum di discussione pubblico su temi locali (*)
9. Forum privato di condivisione delle attività comunali e regionali da parte dei consiglieri eletti(*)
10. Raccolta fondi (utilizzata per le elezioni politiche)
11. Invio Sms/mail a tutta la popolazione degli iscritti in occasioni di importanza nazionale (utilizzata in varie occasioni)
12. Kit di promozione digitale e fisica per gli attivisti su un tema specifico (utilizzata per le elezioni politiche)
Pare che a breve verrà aggiunta la proposta di legge parlamentare e regionale da far firmare ai cittadini. Ma oltre alle dichiarazioni rilasciate, solo l'effettivo lancio potrà provare se il sistema tanto atteso funziona realmente o meno.
Certo l'attacco contro i giornalisti che chiude il post di annuncio della "creatura" è una nota stonata: " "Una piattaforma non ve la daremo mai. Nel frattempo studiate. applicatevi, portalizzatevi!".