BiblioTech, la prima biblioteca con soli libri digitali
La tecnologia avanza e con essa è giusto che avanzi anche la società e tutto quello che ne gira intorno. Per questo nella vita di tutti i giorni sono ormai in molti ad aver sostituito i propri libri di carta con i più tecnologici eReader che permettono di leggere con maggiori funzionalità gli eBook, ossia i libri digitali. Proprio per questo in una piccola cittadina del Texas hanno deciso di aprire una vera e propria BiblioTech: la prima biblioteca con libri digitali e eReader a noleggio.
La cittadina è quella di San Antonio, nella contea di Bexar, dove sono stati messi a disposizione addirittura 1,5 milioni di dollari per costruire il primo spazio pubblico interamente dedicato alla lettura di ultima generazione. La BiblioTech, come viene denominato il progetto, è pronta a debuttare con la bellezza di oltre 10 mila titoli e 100 eReader pronti per essere utilizzati dai lettori. Gli stessi addirittura potranno essere portati a casa proprio come si farebbe per un normale libro di carta. L'idea inoltre è quella di aggiungere in un futuro immediato anche altri 50 eReader destinati ai più piccoli, 50 computer fissi, 25 portatili e 25 tablet.
I libri sono importanti per me, ho una collezione di mille prime edizioni. Ma il mondo sta cambiando e questo è il modo migliore per offrire un servizio alla nostra comunità. L'intenzione è quella di estendere l'offerta a film e musica. La sfida consisterà nell'individuazione di partner, sia per la fornitura dei dispositivi sia per gli accordi concernenti la gestione dei contenuti. Per la carta ci sarà spazio soltanto nel caso in cui i visitatori manifestino la necessità di utilizzare la stampante.
Oltretutto la BiblioTech non sembra essere un caso isolato anzi. L'Università di Drexel, in Philadelphia, si è mossa in questa direzione e ha inaugurato una biblioteca dotata esclusivamente di postazioni con personal computer per accedere ai 170 milioni di documenti digitali di proprietà dell'ateneo. Novità importanti per tutti gli aspetti che fanno guadagnare spazio, sperimentare nuove forme di apprendimento e condivisione, sperando che non vi sia malinconia da profumo di carta.
