Bill Gates trovava inutile lo spazio disponibile su Gmail
Forse sarà la naturale avversione nei confronti di un'azienda concorrente, forse sarà un ragionamento sensato e, in parte, comprensibile: quello che è certo, però, è che Bill Gates non riesce a capire l'utilità di tanto spazio sugli account di posta di Gmail.
La notizia arriva da Stephen Levy, che ha da poco realizzato un nuovo libro sul successo e le strategie di Google. Tra le righe di "In the Plex" si legge che, appena sei mesi dopo il lancio di Gmail, lo scrittore ebbe un incontro con Gates: parlando dello spazio disponibile sul servizio di posta elettronica, l'ex CEO Microsoft è rimasto particolarmente colpito quando ha saputo che l'intervistatore aveva già utilizzato 1 GB dei 2 allora disponibili.
Bill Gates, stupito, ha cercato subito di capire come si potesse usare tanto spazio per delle email, chiedendo se nei messaggi fossero contenuti film o presentazioni Power Point. Attualmente, Gmail offre una casella di posta di grandi dimensioni: tra le varie soluzioni free che un utente può trovare in rete, quella di Google resta una delle più valide. Se a questo sommiamo poi le varie feature dell'account Gmail, il servizio di posta elettronica firmato Big G dimostra di essere uno dei più avanzati presenti in rete.
Ma, nonostante tutto, Bill Gates sembra non comprendere l'utilità di tanto spazio. Sinceramente, e non me ne vogliate, non è poi tanto difficile constatare che non ha tutti i torti. Salvo alcuni rari casi, non sembra anche a voi che oltre 7 giga di spazio siano un po' troppi? O vale forse la regola "meglio abbondare"?