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California: carcere per profili Facebook falsi

Grazie ad una nuova legge, in California sarà vietato creare dei profili Facebook falsi, rubando l’identità di un’altra persona. I trasgressori potranno essere puniti con una multa fino a 1000 dollari e carcere fino a 12 mesi.
A cura di Mario Maaroufi
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Grazie ad una nuova legge la California dice "no" ai profili Facebook falsi. Appropriarsi in modo ingiusto dell'identità di una persona nella vita reale è, ovviamente, un reato: perché non dovrebbe esserlo anche sul social network più famoso al mondo? Rifletteteci bene: quando si registra un account su Facebook sono i termini e le condizioni d'uso del servizio ad obbligare gli utenti a fare uso della propria identità, inserendo nome e cognome reali. In molti, però, utilizzano nickname o nomi falsi, ora per tutelare la propria identità ora per fare scherzi ad amici e parenti.

Nel caso in cui venga creato un profilo di un'altra persona e foste in California, rischiereste una multa fino a 1000 dollari e un biglietto di sola andata per la prigione e…no, non state giocando a Monopoli! Già, per quanto possa sembrare esagerato, il furto di identità su Facebook può essere pagato con la reclusione fino ad un anno, in base alla legge SB 1411 proposta dal senatore democratico Joe Simitian.

Di fronte ad un provvedimento del genere non possiamo non chiederci se la legge possa essere utile o meno ai fini di prevenzione, evitando che degli utenti si spaccino per altri e possano danneggiare la vittima del furto. Certo, è difficile immaginare che una persona possa creare un profilo Facebook falso e al tempo stesso veritiero di un'altra: reggere il gioco alla lunga non sarebbe semplice. Diverso è il discorso per i vip, considerate le decine e decine di profili falsi a nome di personaggi del mondo dello spettacolo, da attori a cantanti.

Chiaro il messaggio? Basta spacciarvi per Arnold Schwarzenegger!

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