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C’è già un’azienda che si chiama Meta, ma Zuckerberg non lo sapeva: “Dateci 20 milioni per il nome”

Il nuovo nome della multinazionale che include il social fondato da Mark Zuckerberg era già stato richiesto mesi fa da un’altra azienda statunitense, Meta PC, con sede in Arizona. Gli ambiti di pertinenza dei due soggetti sono simili e garantire a entrambi il diritto a utilizzare lo stesso marchio potrebbe non essere possibile.
A cura di Lorenzo Longhitano
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L'operazione di rinomina del gruppo Facebook in Meta è iniziata con un intoppo non esattamente imprevedibile: il nuovo nome della multinazionale che include il social fondato da Mark Zuckerberg era già stato richiesto mesi fa da un'altra azienda statunitense, Meta PC, che dall'Arizona produce computer, tablet e altri dispositivi elettronici. Per il momento l'equivoco non è ancora risolto, ma è possibile che una delle due aziende debba rinunciare al nome scelto per evitare ambiguità sul mercato.

L'altra Meta

Lo sviluppo lo ha raccontato inizialmente TMZ riferendo che l'azienda è in attività da circa un anno, ma che solo di recente ha iniziato a compilare i documenti necessari a registrare il nome Meta PC presso le autorità statunitensi di competenza. La domanda in questione risale ad agosto del 2021 e non è ancora stata accordata, mentre la multinazionale di Mark Zuckerberg non avrebbe ancora avanzato richieste simili: la situazione metterebbe il produttore di gadget in una situazione di vantaggio rispetto al colosso dei social e del metaverso, ma non è ancora detto che Mark Zuckerberg non riesca ad assicurarsi il marchio Meta.

L'accordo da 20 milioni

I due fondatori di Meta PC hanno preso la situazione sportivamente, e dopo una serie di interventi scherzosi sui social hanno proposto all'ex gruppo Facebook un accordo da 20 milioni di dollari per la rinuncia a ogni pretesa sul nome Meta: in questo modo l'azienda potrebbe utilizzare la somma per ricostruire da zero la propria immagine con un altro nome, mentre la casa di Menlo Park potrebbe mettere ufficialmente e immediatamente le mani sul nome che ha rivelato ufficialmente a tutto il mondo non più di una settimana fa. D'altro canto non è neppure certo che il pagamento sia necessario: da una parte è vero che entrambe le realtà operano nell'ambito dell'informatica e dell'elettronica di consumo, ma stando a fonti interpellate da TMZ i legali della multinazionale fondata da Zuckerberg sarebbero abbastanza convinti di poter utilizzare il nome Meta a prescindere da eventuali diritti concessi a Meta PC.

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