
Stalkerare i vostri amici su WhatsApp, arrivando persino ad avere la possibilità di sapere quando sono stati attivi e quali sono le probabilità che abbiano chattato con un contatto in particolare. È la promessa di ChatWatch, una nuova applicazione disponibile per iOS e Android chiaramente indirizzata a partner particolarmente gelosi. Il motivo? Semplice, l'app consente di sapere con precisione quando un determinato contatto era attivo sull'app e di sapere quali sono le probabilità che abbia chattato con un altro contatto. Il tutto semplicemente sfruttando la funzione che consente di sapere quando i nostri contatti hanno aperto l'app per l'ultima volta.
Insomma, l'indicazione "Ultimo accesso" può effettivamente essere utilizzata per sapere con precisione quando gli utenti sono stati attivi sul servizio di messaggistica. Il sistema è semplice e sfrutta semplicemente questa indicazione per registrare minuto per minuto la presenza o meno di un particolare contatto all'interno dell'applicazione, fornendo all'utilizzatore di ChatWatch una lista completa degli accessi. Confrontandola con quelli di un altro utente è poi possibile capire se i due contatti si stavano parlando, perché con molta probabilità l'apertura e la chiusura dell'app coincidono con l'invio e la ricezione dei messaggi e quindi seguono pattern ben precisi.

"Fidati, ma verifica" è lo slogan dell'applicazione, che però ha un costo: 2 dollari alla settimana per spiare due numeri alla volta. C'è poi un'ovvia limitazione: se il contatto che si vuole spiare non rende pubblici i dettagli del proprio accesso, l'applicazione non può compilare l'elenco delle attività. Evitare di essere spiati in questo modo è però semplice: basta recarsi nelle impostazioni dell'applicazione, entrare nel menu della privacy e disattivare l'opzione relativa all'ultimo accesso. Quando si spunta questa opzione, però, non sarà più possibile visionare gli accessi dei propri contatti.
