La prima "chiavetta HDMI" di Google è stata un successo. Almeno stando alle stime del The Wall Street Journal, secondo le quali le vendite del Chromecast avrebbe superato quelle della Apple TV, facendolo diventare il secondo device per lo streaming video più venduto in America.
Una situazione raggiunta grazie anche alla sempre più massiccia presenza in diversi paesi del mondo, dove il piccolo device sta ottenendo il favore del pubblico anche grazie al suo costo ridotto. L'azienda responsabile della ricerca, la Parks Associates, ha analizzato 10.000 famiglie degli Stati Uniti, scoprendo che il 20% dei dispositivi per lo streaming sono di Google.
Tra gennaio e ottobre 2014 il 10% delle famiglie americane ha acquistato una chiavetta multimediale, un dato importante che sicuramente ha contribuito al successo di Google. Durante lo scorso anno, infatti, la classifica era ben diversa: al primo posto si trovava Roku con il 46%, mentre al secondo trovavamo Apple TV con il 26%. Ora Roku si trova ancora in testa, ma con "solo" il 29%.
Lo studio ha inoltre svelato che le vendite del nuovo Amazon Fire TV Stick non sono andate male, tanto da fargli guadagnare il quarto posto con il 10%. Il successo di queste tre chiavette è in larga parte dovuto al prezzo: se da una parte la Apple TV ha un costo di 99 dollari, le altre tre proposte si collocano tutte sotto la fascia dei 50 dollari.
"Con l'introduzione di Amazon Fire TV Stick, Apple è rimasta l'unica grande azienda esclusa dal mercato delle chiavette destinate allo streaming" ha commentato Barbara Kraus, responsabile della ricerca. Non è però successo il contrario; nel 2014 sia Google che Amazon hanno lanciato i rispettivi top box multimediali in pieno stile Apple TV: Amazon Fire TV e Nexus Player.
Persino Microsoft ha lanciato un device che permette la condivisione dei contenuti sulla propria televisione. Sono tutti segnali che indicano un mercato maturo, ma nel quale Apple non ha ancora messo piede. Che possa farlo nei prossimi mesi?