Come ricevere le social news più interessanti con Summify
In un mondo in cui siamo sommersi da un overdose di informazioni, il semplice abbonamento ai feed RSS che ci informano delle news attinenti a campi, prodotti o servizi che più ci interessano, operando una sorta di filtraggio, sembra ormai superato.
Adesso è arrivato Summify, startup fondata da Cristian Start e Mircea Paşoi, con sede a Vancouver, che offre un servizio completamente gratuito che permette il filtraggio, in tempo reale, delle notizie e degli aggiornamenti provenienti dai social network a cui si è iscritti e che si seguono. Dopodiché Summify invia, direttamente nella casella di posta elettronica del richiedente, dalle cinque alle dieci migliori e nuove notizie. Ma all’utente è data la possibilità, oltre di poter scegliere il numero di top news da ricevere, di modificare a suo piacimento la frequenza delle e-mail. Anche se di default il servizio prevede l’invio di e-mail giornaliere, è possibile impostare una maggiore frequenza, ogni sei ore, o ridurre gli avvisi rendendoli settimanali.
Ma come si può accedere a Summify? Innanzitutto occorre effettuare il login al proprio account di Facebook, di Twitter, o piuttosto di Google Reader. E se è possibile effettuare l’accesso a due tra i social network, o anche a tutti è tre, è ancora meglio. Così Summify può dar inizio al suo scouting attraverso la rete sociale. Poi, un particolare algoritmo permette di organizzare e catalogare tra conversazioni, condivisioni, storie e status degli amici quelli più popolari ed interessanti per l’utente.
Anche altri siti offrono servizi simili, basti pensare a My6Sense che guarda soprattutto a Twitter, The Times Tweeted che permette di creare un giornale personale, generato dal proprio account Twitter, o ancora Techmeme, un sito che funziona sempre da filtraggio ed aggregatore di news.
Ma nessuna di queste piattaforme offre la semplicità, la completezza, il coinvolgimento tipico di Summify. E anche se il lancio ufficiale è avvenuto mercoledi 30 marzo, è già previsto per il prossimo trimestre, un’espansione del servizio, sfruttando il mobile.
