Con il coronavirus, quest’app per ascoltare le radio di tutto il mondo è diventata virale

L'epidemia di coronavirus in Italia e il conseguente isolamento domestico al quale ha costretto milioni di italiani stanno facendo scoprire a molti piattaforme digitali che non hanno mai avuto particolare successo presso ampie fette di pubblico. Le videochiamate di gruppo sono un esempio lampante di questo fenomeno, ma tra i servizi che in queste settimane sono improvvisamente diventati gettonatissimi c'è sicuramente Radio Garden: un servizio che consente di sintonizzarsi su tutte le stazioni radio del pianeta semplicemente puntando sull'area di provenienza desiderata con l'ausilio di un mappamondo digitale.
La piattaforma in realtà non è per nulla nuova: esiste dal 2016 quando era solamente un sito web, e negli anni successivi ha avuto tutto il tempo di diventare anche un'app per smartphone e di finire riprogettata completamente da zero. Da allora il suo scopo e il suo funzionamento però non sono cambiati: nel mappamondo visualizzato, le stazioni radio sono visualizzate come puntini luminosi; facendo zoom sull'area interessata è possibile selezionare aree anche molto specifiche e le relative emittenti; un semplice clic o un tocco sul punto desiderato fa partire la riproduzione in streaming della stazione scelta.
Il servizio non è dissimle da quanto offrono altri aggregatori di flussi audio radiofonici come TuneIn Radio, ma è proprio l'interfaccia grafica a fare la differenza. Chi è rimasto isolato lontano da casa può ad esempio ingrandire la porzione di stivale del proprio paese d'origine e ritrovare in un colpo tutte le stazioni locali come antidoto alla nostalgia; chi invece ha intenzione di esplorare altre parti del pianeta può semplicemente ruotare il mappamondo e farsi guidare dalla curiosità o dal caso: di tempo per scoprire nuovi suoni e modi di fare radio in questi giorni non ne manca.
In effetti fino a poche settimane fa Radio Garden rappresentava più che altro un servizio per appassionati, anche se qualcosa è cambiato proprio in questi giorni. La voglia di evadere dalle quattro mura — anche solo con il senso dell'udito — insieme al passaparola tra i gruppi di messaggistica e i social network, hanno innescato un'ondata di interesse per la piattaforma: sul web si può raggiungere a questo indirizzo, mentre su smartphone Android e iOS esiste un'app scaricabile da Play Store e App Store.