Guida e Vai, la nuova app per preparare l’esame della patente in realtà virtuale
Presto sarà possibile prepararsi all'esame di guida tramite un visore per la realtà virtuale collegato ad uno smartphone. Ad annunciare la novità il cofondatore e direttore commerciale di Guida e Vai, network per la formazione all'esame di guida a cui aderiscono più di 400 autoscuole italiane. Come spiegato da Salvatore Ambrosino, i giovani d'oggi preferiscono preparare l'esame di teoria della patente tramite l'utilizzo di smartphone, tablet e pc piuttosto che studiare le nozioni teoriche sui libri.
Da qui l'idea di sviluppare un'applicazione per smartphone in grado di poter essere associata ai visori per la realtà virtuale per simulare le situazioni più particolari alla guida: "Terremo due seminari in cui gli esperti di Guida e Vai spiegheranno alle autoscuole come impiegare al meglio queste tecnologie nella didattica, fornendo così un servizio di formazione esperienziale". Come evidenziato da Ambrosino l'applicazione, sviluppata in un anno di lavoro da tre ingegneri e un disegnatore 3D della software house Reddoak, sarà offerta gratuitamente a tutte le autoscuole convenzionate.
Al momento il servizio è in fase di test all'interno di un'autoscuola di Milano ed una di Cisliano. Gli ingegneri sono al lavoro per perfezionare il software che una volta testato sarà esteso a tutti i partner Guida e Vai: "Una volta realizzato tutto il sistema e sviluppate le schede e le ricostruzioni della realtà in 3D che mostrano le situazioni più particolari alla guida, per utilizzare la realtà aumentata è sufficiente uno smartphone, mentre per la realtà virtuale è necessario solo il visore ottico, di qualsiasi brand, associato a un qualunque smartphone. I prezzi dei visori ormai partono da 10 euro".