Con questa nuova funzione di Tinder puoi scegliere gli interessi delle persone da incontrare
Non più una selezione estenuante, alla ricerca di un possibile partner di cui sappiamo ben poco, ma un'avventura in un mondo in cui possiamo scegliere persone con cui condividiamo le stesse passioni. Sembra sia questo il valore aggiunto di Explore, il nuovo strumento implementato dall'app di incontri più famosa del web, nata nel 2012. Si tratta del "più grande aggiornamento di Tinder dall'invenzione della funzione Swipe originale", si legge sul blog del sito per appuntamenti.
Le caratteristiche della nuova funzionalità
La differenza rispetto a prima riguarda la platea da cui può attingere il soggetto. Se prima, tra uno swipe a destra e uno a sinistra, l'utente era costretto a esprimere il proprio giudizio su molte persone lontane dai suoi interessi, ora la possibilità di trovare un potenziale partner è maggiore. "I membri avranno più controllo su chi incontrano e avranno la possibilità di navigare attraverso i profili organizzati per interesse, consentendo alle persone di accedere a una lista crescente di esperienze sociali esclusive, come Hot Takes, Vibes e Swipe Night – con molti altri a seguire", si legge ancora sul pagina dedicata alle novità di Tinder.
A Explore si potrà accedere tramite una scheda separata all'interno dell'app. Attualmente sono disponibili 15 categorie di interessi (tra cui compaiono anche giochi, musica e cibo) che renderanno più agevole l'incontro tra chi ne condivide una o più di una. In realtà, questa innovazione non fa altro che espandere le informazioni offerte dall'utente, che in principio poteva inserire solo il nome, il sesso, l'età, la città in cui abitava e una brevissima biografia. L'obiettivo, a detta di chi ci lavora, sarebbe arrivare a 100 categorie.
"Il lancio odierno di Explore è un passo importante nella creazione di un'esperienza interattiva più profonda, multidimensionale per i nostri membri che espande le possibilità di Tinder come piattaforma", ha dichiarato Jim Lanzone, il Ceo dell'azienda americana. A oggi, la nuova funzionalità è offerta agli utenti residenti nel Regno Unito, in America, in Australia e in Nuova Zelanda. Da metà ottobre sarà disponibile su scala mondiale.