In una mossa a metà tra l'introduzione di una nuova interessante funzionalità e un disastro per la privacy personale, Tinder ha lanciato una funzione che consente agli utenti di selezionare tra una lista composta dai propri amici quelli con cui si vuole uscire in gruppo, per poi cercare altri gruppi con interessi simili per avviare una conversazione e, in teoria, uscire insieme. Il problema, però, è costituito proprio dalla lista di amici dalla quale si possono selezionare i membri del gruppo: una volta attivata la funzione "Tinder Social", infatti, il proprio nome finisce all'interno della lista e chiunque può vedere che noi usiamo l'app. Allo stesso modo, noi possiamo vedere quali dei nostri amici la usano.
Probabilmente questo non sarebbe un grosso problema se l'app non fosse Tinder; nonostante il suo approccio ludico e leggero, l'applicazione resta comunque una variante dei servizi di incontri online, il cui utilizzo non viene generalmente sbandierato ai quattro venti da parte degli utenti. Con l'introduzione di Tinder Social, invece, l'azienda ha deciso di compiere questo inusuale passo verso la totale trasparenza, consentendo a tutti di vedere chi utilizza la popolare applicazione.
Per accedere alla lista degli amici bastano pochi passi. Innanzitutto, nel caso non l'aveste ancora fatto, dovrete attivare la funzione Tinder Social: per farlo vi basterà semplicemente rispondere in maniera affermativa al pop-up che vi avvisa dell'introduzione e che si presenta nella schermata principale al primo avvio dopo l'ultimo aggiornamento. Nel caso in cui abbiate rifiutato, potere sempre cambiare la preferenza all'interno delle impostazioni. Una volta fatto, basterà accedere al menu di sinistra e selezionare "Esci" o "Esci di nuovo". A questo punto si aprirà la lista di tutti gli amici che avranno attivato la funzione per le uscite di gruppo e che, quindi, utilizzano l'applicazione. Tra amici, colleghi e conoscenti, magari sposati, l'imbarazzo potrebbe essere dietro l'angolo.