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Cos’è Popular Articles, il nuovo aggregatore di notizie di Twitter

Il social network di micro blogging Twitter ha da poche ore rilasciato un nuovo aggiornamento lato server per l’app mobile che introduce all’interno della versione per smartphone Android e iOS un aggregatore di notizie.
A cura di Matteo Acitelli
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Il social network di micro blogging Twitter ha da poche ore rilasciato un nuovo aggiornamento lato server per l'app mobile che introduce all'interno della versione per smartphone Android e iOS un aggregatore di notizie. A scoprire la novità la redazione di BuzzFeed che ha pubblicato uno screenshot della nuova funzionalità in grado di raggruppare tutte le notizie popolari pubblicate dai propri contatti.

Lo strumento è molto semplice da utilizzare e sarà reso disponibile per tutti gli utenti a livello globale entro qualche giorno. Come riportato dalla fonte, la nuova sezione "Popular Articles" di Twitter ricorda molto Nuzzel, l'aggregatore di notizie lanciato nel 2014 che risultò di grande interesse soprattutto tra i giornalisti e gli addetti del settore. In maniera analoga a Nuzzel, il nuovo strumento offerto dalla piattaforma da 140 caratteri consente in pochi instanti di visualizzare una lista di articoli di tendenza che un rapido tap si apriranno grazie al browser in-app. La nuova funzione Popular Articles di Twitter è stata posizionata all'interno della scheda Esplora e nasce con l'obiettivo di evidenziare i contenuti pubblicati dagli editori, senza la necessità di dover scorrere il feed per cercare eventuali articoli di interesse.

Tra le altre novità in arrivo su Twitter, come anticipato dalla redazione di The Verge, sembra che il social network stia testando una nuova funzionalità che presto potrebbe consentire a tutti gli utenti iscritti alla piattaforma di inviare messaggi più lunghi dei classici 140 caratteri. Tuttavia, come evidenziato dalla fonte, la novità non permetterà di scrivere messaggi più lunghi di 140 caratteri ma consentirà di pubblicare più tweet uno dopo l’altro, mantenendo dunque la struttura della piattaforma ma consentendo allo stesso tempo di comporre messaggi più lunghi.

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