Google ha annunciato l'arrivo di una funzione di controllo ortografico per i suoi Documenti. Non una qualsiasi, bensì una correzione basata sull'intelligenza artificiale e, quindi, in grado di scovare e correggere anche gli errori più difficili da individuare. La novità è stata annunciata nel corso della conferenza Google Cloud Next svoltasi nella serata di ieri. La funzione di correzione, disponibile per le aziende in fase di test, utilizzerà la stessa intelligenza artificiale sfruttata per la traduzione dei testi, dove un sistema di controllo ortografico è attivo da ormai diverso tempo.
La funzione rappresenta paradossalmente una grande novità per i Google Docs: la suite di programmi in cloud di Big G non ha mai avuto un correttore ortografico fino ad oggi. "La nostra intelligenza artificiale è in grado di individuare diverse tipologie di errori, da quelli semplici come l'utilizzo di articoli sbagliati a quelli più complessi, legati magari alla costruzione delle frasi. Il machine learning, infine, aiuterà l'IA a migliorarsi man mano che corregge i vari testi" ha spiegato Google. La nuova funzione sarà inizialmente resa disponibile per le aziende, per poi raggiungere tutti gli utenti in futuro.
Google ha inoltre annunciato il rilascio della funzione Smart Reply, che consente di scegliere tra alcune risposte automatiche alle email di Gmail, anche all'interno del suo Hangouts, il servizio di messaggistica proprietario. Proprio come la funzione di Gmail, nelle chat l'IA individuerà i messaggi che richiedono una risposta semplice e fornirà tre possibili risposte rapide. Per Google queste introduzioni rappresentano il cuore della proposta basata sull'intelligenza artificiale e che ha come obiettivo quello di mantenere gli utenti fedeli ai prodotti di Big G, soprattutto quando si parla di profili business, ai quali si rivolgono queste specifiche novità.