Crowdengineering ottiene il brevetto USA per il crowdsourcing intelligente [ESCLUSIVO]
Tech Fanpage è lieta di annunciare ai suoi lettori -in esclusiva- che CrowdEngineering, azienda leader della tecnologia made in Italy, ha appena ottenuto il rilascio da parte del Patent Office degli Stati Uniti di un brevetto relativo alla sua tecnologia di base per il Crowdsourcing Aziendale.
Si tratta di uno splendido momento per la compagnia fondata e diretta da Gioacchino la Vecchia. Proprio di recente, infatti, abbiamo intervistato il CEO di CrowdEngineering riguardo uno storico accordo siglato con Amazon, nel quale si prevedeva l'integrazione di Crowd4self e Amazon Mechanical Truck, il portale lavoro del colosso statunitense. Crowd4self è la naturale conseguenza del lavoro su idee e applicazioni di natura crowd, ovvero uno strumento che consente alle aziende di costruire in autonomia delle piattaforme di crowdsourcing attraverso tre semplicissimi step.
Ma è con l'annuncio dell'ottenimento del brevetto statunitense che si consacra l'enorme validità del progetto CrowdEngineering, il suo carattere avanguardista, le sue enormi potenzialità.
CrowdEngineering è un'azienda leader nelle soluzioni Crowdsourcing e Social CRM (Customer Relationship Management) in Europa e negli USA. Di recente CrowdEngineering ha lanciato Crowd4Self, un prodotto rivoluzionario che mette il crowdsourcing alla portata di tutti in qualsiasi processo aziendale, già integrato con Amazon MechanicalTurk. Ad oggi, diverse imprese in tutto il mondo, dal settore delle Telecomunicazioni, dei Media, della Finanza e della Pubblica Amministrazione hanno optato per l’Innovazione Tecnologica, incaricando CrowdEngineering della progettazione ed implementazione delle proprie applicazioni Crowdsourcing e della loro strategia Social CRM. CrowdEngineering ha chiuso un round A da 4M$ nel Maggio 2011.
E oggi, con l'annuncio della concessione del brevetto, CrowdEngineering ottiene la definitiva attestazione della propria leadership nel mercato crowd, un mercato che -senza ombra di dubbio- rappresenta la prossima rivoluzione del mercato tecnologico; rivoluzione ancora ai primi passi e per questo silente ma che, prima o poi, farà sentire tutto il suo potenziale eruttivo.
Il brevetto dell’invenzione n. 8.099.311 intitolato “System and Method for Routing a Task to a User in a Workforce” (Sistema e Metodo per Assegnare Attività componenti di una Forza Lavoro) è relativo ad un sistema di Crowdsourcing basato sulle specifiche competenze degli utenti che seleziona i lavoratori tra i componenti di Gruppi di esperti tenendo in considerazione le loro preferenze ed abilità, nonché le prestazioni e la qualità mostrate in precedenza.
"Questo brevetto conferma l'unicità della soluzione CrowdEngineering nel portare il Crowdsourcing al livello di Enterprise" – commenta Gioacchino La Vecchia, Presidente e CEO di CrowdEngineering – "Dopo avere ottenuto importanti riconoscimenti in questo settore e dal mercato, adesso abbiamo messo al sicuro il nostro ingrediente segreto. Ciò conferma CrowdEngineering come leader nel Crowdsourcing di qualità".
Tutto questo è fonte di grande orgoglio per la tecnologia italiana. CrowdEngineering -infatti- è sì un'impresa dalle caratteristiche internazionali, ma possiede ben due sedi in Italia -una a Pisa, l'altra a Catania- nelle quali viene concentrata la fase di sviluppo dei vari progetti, lasciando alla sede californiana il compito di dare il via alla fase commerciale.
Il brevetto fa risaltare come il Crowdsourcing possa riscrivere le regole del mercato del lavoro su Internet. La gestione intelligente di attività e compiti attraverso il Crowdsourcing rappresenta per le imprese la reale alternativa sia per le attività svolte internamente che per quelle in outsourcing. In un periodo di congiuntura economica negativa, il Crowdsourcing semplifica l’impiego e la gestione di risorse qualificate, fornendo alle aziende una grande opportunità per migliorare la qualità dei processi e l’ottimizzazione dei costi. Allo stesso tempo il Crowdsourcing mette a disposizione molte opportunità di lavoro anche in remoto, in modalità telelavoro.
Lavorare da casa o anche dal Bar a fianco sta diventando un'effettiva alternativa al convenzionale lavoro d'ufficio. Internet, con l’azzeramento delle distanze, ha finalmente reso il mercato del lavoro globalmente accessibile.
Di fatto, la rivoluzione avviata dalla compagnia del siciliano La Vecchia ha buone opportunità di influenzare pesantemente il mercato del lavoro, stabilendo nuovi standard e offrendo una valida rivalutazione del binomio tempo/denaro che -mai come in questo momento storico- appare completamente sbilanciato, con tempi di lavoro che si allungano a dismisura e remunerazioni che si restringono per via della crisi e dell'onnipresente speculazione.
Le opportunità per il modello crowd sono -quindi- davvero consistenti e risiedono in quella che il CEO di CrowdEngineering chiama "la saggezza della folla", l'unico rischio (come ricordava lo stesso La Vecchia nel corso dell'intervista che ha rilasciato alla nostra testata poco più di un mese fa) risiede nella scarsa preparazione che caratterizza alcune aziende nel momento in cui decidono di avvicinarsi al crowdsourcing. Insomma, per usare le parole di La Vecchia: "Non si tratta di lanciare il concorso per il nuovo logo ma di trasformare e migliorare i processi aziendali traendo vantaggio dall’elemento sociale oggi alla portata di tutti".