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Dagli USA il sistema di rilevamento dei movimenti tramite Wi-Fi [VIDEO]

Utilizzare solo le mani per spegnere la luce in una stanza o per cambiare canale alla TV. Fantascienza? Con WiSee sembra proprio che sia realtà.
A cura di Bruno Mucciarelli
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La tecnologia che sta dietro il riconoscimento dei movimenti sembra avere in questi ultimi anni un grande sviluppo. Le aziende interessate ad essa stanno crescendo sempre di più e la capacità di realizzare attività quotidiane con il solo movimento delle mani sembra segnare passi incredibili per il futuro delle case hi-tech. Il limite però che hanno trovato finora è forse sempre stato quello di doversi necessariamente posizionare direttamente davanti ai sensori o videocamere, in modo che i movimenti possano essere riconosciuti e tradotti in comandi veri e propri.

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Dai ricercatori dell’Università di Washington arriva però un sistema che annulla tutto ciò. Parliamo di WiSee. La novità che il sistema americano porta con se stanno nel fatto che lo stesso, a differenza di tutti gli altri sistemi finora conosciuti, non si basa su tecnologie innovative o avveniristiche ma opera unicamente grazie ai segnali Wi-Fi. Questi ultimi sono infatti capaci di attraversare qualsiasi tipo di parete della casa, permettendo quindi, di poter recepire comandi anche tra una stanza e l’altra.

Un sistema decisamente nuovo per quanto concerne il riconoscimento dei movimenti che permetterebbe quindi di avere il pieno controllo di tutti i dispositivi presenti in casa, anche a distanza di qualche vano. Ad esempio con WiSee sarà possibile controllare un impianto audio piuttosto che un termostato con il solo movimento delle mani. Il funzionamento si basa sull’utilizzo di un normale router con antenne multiple e il riconoscimento delle gestures avviene rilevando i cambiamenti Doppler creati dal movimento stesso.

Il prototipo è già in fase si test avanzati e permette di essere utilizzato in un ambiente quale ufficio oppure nel classico ambiente domestico. I risultati la momento sono quanto mai ottimistici visto che nelle prove il sistema è riuscito a realizzare le richieste per il 94% rispetto a 9 movimenti. Un futuro sempre più vicino dunque per una casa completamente automatizzata e alla servitù dei nostri semplici gesti.

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