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Dal 2020 WhatsApp non funzionerà più su questi telefoni: ecco quali

Presto gli sviluppatori del servizio di messaggistica staccheranno la spina al supporto finora riservato ad alcuni dispositivi particolarmente obsoleti. Da questi smartphone non sarà più possibile accedere al servizio a partire da febbraio, ma in alcuni casi l’interruzione del servizio avverrà già a capodanno.
A cura di Lorenzo Longhitano
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Chi è in possesso di uno smartphone particolarmente datato farà meglio a prepararsi: a partire dal 2020 la piattaforma di messaggistica istantanea WhatsApp smetterà di funzionare su alcuni dispositivi, lasciando i proprietari dei telefini più vecchi privi della possibilità di accedere alle proprie conversazioni. La notizia in realtà circola da tempo a opera degli stessi sviluppatori dell'azienda, ma nonostante per alcuni telefoni la data fatidica sia fissata al mese di febbraio, in una minoranza di casi la scadenza è veramente dietro l'angolo: il 1 gennaio.

Perché WhatsApp smetterà di funzionare

Le motivazioni dietro alla decisione di WhatsApp sono di carattere pratico. Continuare a sviluppare una versione dell'app che ormai non usa più quasi nessuno è costoso e genera un ritorno economico insufficiente — soprattutto considerato che l'app viene utilizzata gratuitamente e non genera ritorni economici a partire dagli utenti finali. Per questo motivo ormai da anni la società ha deciso di lasciarsi alle spalle le edizioni dedicate ai sistemi operativi caduti in disuso come Symbian e BlackBerry OS, oppure semplicemente alle versioni obsolete dei due sistemi operativi tutt'ora in voga, ovvero Android e iOS.

Quali sono i telefoni Android e iOS coinvolti

Per quel che riguarda Android e iOS, gli sviluppatori di WhatsApp hanno deciso di rendere inutilizzabile il servizio a partire dal 1 febbraio 2020, ma solo per telefoni decisamente datati. Si tratta dei gadget con Android 2.3.7 o iOS 8, nonché delle versioni precedenti, che ormai si trovano solo su telefoni vetusti: i gadget con Android 2.3.7 a bordo in effetti non si vendono più da almeno 7 anni, mentre iOS 8 si trova ormai solo sugli iPhone 4 del 2010. È difficile insomma che qualcuno abbia ancora in tasca telefoni simili, anche perché è probabile che con il tempo siano divenuti inutilizzabili per diverse altre ragioni.

Domani è l'ultimo giorno per Windows Mobile

Ad aggiungersi invece alla lista dei sistemi operativi non più supportati sarà Windows Mobile, conosciuto nelle sue versioni precedenti come Windows Phone. Il software sviluppato da Microsoft del resto non è più supportato neppure dalla stessa casa di Redmond, e i telefoni che lo ospitano non sono più in vendita da anni: nonostante questo — vista la longevità che caratterizzava questi gadget — può esserci ancora qualcuno con un telefono simile in tasca. Per queste persone c'è poco da segnare sul calendario: WhatsApp le taglierà fuori dai propri server a partire da capodanno.

Come rimediare salvando le conversazioni

L'unico modo per tornare ad accedere a WhatsApp dopo queste date è utilizzare un telefono più recente. Effettuando l'accesso dal nuovo dispositivo si recupereranno istantaneamente tutti i contatti, ma per riottenere le conversazioni occorre effettuare un passaggio precedente: assicurarsi che i backup in cloud dallo smartphone attuale siano attivati; in questo modo passando a un altro telefono verranno trasferite anche le chat. Il sistema purtroppo non funziona nel caso di mezzo ci sia un cambio di sistema operativo (ad esempio un passaggio da Windows Mobile ad Android): in questo caso il consiglio per salvare le conversazioni è quello di esportarle manualmente e di salvarle in memoria o inviarsele tramite email, utilizzando le apposite funzioni all'interno dell'app.

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