Popcorn Time viene spesso definito il Netflix dei pirati; si tratta di un'applicazione che consente la visione di film e serie TV in maniera totalmente gratuita attraverso il web. Come? Scaricando e inviando al nostro PC – o dispositivo mobile – il contenuto in streaming, mentre il servizio pensa a scaricare il classico torrent. Il funzionamento è semplice, ma se in Danimarca provate a spiegarlo a qualcuno rischiate di finire in prigione. È quanto successo ai gestori di due siti che fornivano istruzioni su come accedere proprio all'applicazione per guardare i contenuti piratati in maniera gratuita.
Lo riporta il portale Torrent Freak, che sottolinea come nessuno dei siti contenesse del vero e proprio materiale illegale o l'applicazione di Popcorn Time ma solo istruzioni su come accedervi. Entrambi i siti – Popcorntime.dk e Popcorn-time.dk – sono stati chiusi e la proprietà dei domini è passata al governo danese. L'ispettore Michael Hellensberg della polizia del paese ha sottolineato l'importanza del caso, specificando che "anche i proprietari dei siti possono essere individuati dalla polizia. Questo comporta delle conseguenze e ricorda che comportamenti di questo tipo sono illegali".
La battaglia tra Popcorn Time e la legge è destinata a prolungarsi ancora per molto tempo, soprattutto perché il software è facilmente scaricabile dal web e l'infrastruttura su cui si basa – gli stessi torrent – non è facilmente attaccabile e anzi risulta quasi al di fuori della portata delle forze di polizia. La semplicità d'uso è proprio il punto forte di Popcorn Time, che propone contenuti piratati con la stessa modalità di altre soluzioni legali come i nostrani Infinity e Sky Online o la realtà d'oltreoceano – ma in arrivo anche in Italia – Netflix. Tanto che quest'ultima ha definito Popcorn Time uno dei competitor più agguerriti.