David Karp : Tumblr non cambierà, nonostante l’ acquisizione da parte di Yahoo!
Non saranno certamente i soldi a cambiare lo spirito di Tumblr. Vuole mettere le cose in chiaro con i suoi utenti David Karp, il ventiseienne fondatore del social netowrk diventato quasi più famoso per la sua recente acquisizione da parte di Yahoo! da 1.1 miliardi di dollari che per le sue caratteristiche. "Non abbiamo venduto l' anima al diavolo" – precisa Karp all' interno di una dichiarazione rilasciata Giovedì scorso a Cannes dove si trova in queste ore per il Festival della Creatività. "Con Yahoo! si aprono straordinarie oppurtunità" – continua il giovane fondatore di Tumblr prima di sottolineare ancora una volta quanto il suo social network sia differente da quelli più blasonati, paragonandolo ad una sorta di fusione tra Twitter, YouTube e WordPress libero dalla morbosità pubblicitaria (per Karp devono essere gli utenti stessi a generare pubblicità per i propri prodotti).
La fusione con Yahoo!, dunque, viene interpretata come una grande occasione per dimostrare la qualità del suo prodotto e, soprattutto, riuscire a catalizzare quell' utenza business che fino ad oggi non sembrava essere così interessata ad investire sulla sua piattaforma: "non cambieremo sede, così come non cambieremo il nostro team e le nostre idee originarie. L' obiettivo è quello di far raggiungere l' utenza che merita a chi crea contenti". La presenza di Karp non è certo passata inosservata grazie al gran numero di ragazze al suo seguito ed i fiumi di champagne versati in occasione della festa organizzata da Puff Daddy a Cannes (si tratta pur sempre di un giovane miliardario all' apice del successo), ma dopo tutto, è dell' attenzione dei grandi sponsor e di idee creative quello di cui Tumblr in questo momento ha bisogno per confermare la bontà del suo social network in un settore già fortemente inflazionato.
"Sono convinto che oggi influisca più il lavoro di un creativo che di un ingegnere" – ha dichiarato Karp parlando dell' utilizzo del suo social network per scopi pubblicitari e delle differenze che esistono in rete rispetto ai classici mezzi del passato come TV e radio. Insomma, l' intenzione del fondatore di Tumblr è quella di non modificare la filosofia del suo social network che dal 2007 ad oggi ha riscosso il riscontro di circa 115 milioni di utenti, ma sarà davvero questo il destino che Yahoo! ha in serbo per il suo ultimo acquisto?