Diego Piacentini lascia il team per la trasformazione digitale: “Torno negli USA dalla mia famiglia”
Diego Piacentini, Commissario Straordinario per l'attuazione dell'Agenda Digitale, è pronto a lasciare il team, alla scadenza naturale del suo contratto, per fare ritorno a Seattle dalla sua famiglia. È lo stesso Piacentini ad annunciarlo via Twitter, ringraziando anche il governo di avergli chiesto di restare alla guida del team per la trasformazione digitale. "Oggi inizia la mia fase di ‘prorogatio' di 45 giorni insieme al @teamdigitaleIT. Ringrazio il Governo per avermi chiesto di rimanere un altro anno, ma alla scadenza del mandato di due anni mi riunirò come previsto alla mia famiglia a Seattle", ha scritto Piacentini. Dopo due anni di aspettativa, avendo accettato la proposta di Renzi nel 2016, Piacentini torna qui a Seattle, molto probabilmente nel suo ruolo di Senior Vice President International di Amazon.com.
"Lavorerò in prorogatio fino alla nomina del nuovo Commissario per garantire continuità. Passerò il testimone, soddisfatto del lavoro di questi 24 mesi e orgoglioso dei risultati ottenuti dal @teamdigitaleIT. Abbiamo ancora 45 giorni di lavoro cruciali" aggiunge Piacentini annunciando il suo ritorno negli Usa dopo essere stato alla guida del team per la trasformazione digitale.
Classe 1960, Diego Piacentini si è laureato in Economia e Commercio presso l’Università Bocconi di Milano. Inizia la sua carriera nella Apple nel 1997 e, dieci anni più tardi, viene nominato General Manager e Vice President della divisione europea del colosso di Cupertino, a Parigi. Tre anni più tardi lascia la California per Seattle e entrare in Amazon come Senior Vice President International di Amazon.com, ruolo che ha ricoperto fino al 2016 quando Mattero Renzi lo chiamò alla guida del team per la trasformazione digitale.
Uno dei progetti più importanti curati dal Team Digitale è certamente il Sistema Pubblico di Identità Digitale (Spid) e anche l’infrastruttura PagoPa per facilitare il rapporto fra cittadini e Pubblica Amministrazione: ad oggi sono stati effettuati circa 11 milioni di pagamenti elettronici. Piacentini ha spesso fatto notare come il lavoro del team sia stato spesso ostacolato dall'eccesso di burocrazia, dalla mancanza di strumenti e professionalità adeguate.
