Diffondiamo la Cultura Digitale in Italia: Fabio Lalli illustra il progetto

Fabio Lalli, startupper ed esperto di cultura digitale, racconta a Tech Fanpage i dettagli del progetto "Diffondiamo la cultura digitale" che, come spiega lo stesso Lalli, ha lo scopo di "sensibilizzare anche chi non è tecnologicamente avanzato, chi non ha dimestichezza con il digitale, chi vede internet ancora come un mezzo dal quale difendersi" e tutto questo per consentire a chiunque di comprendere al meglio le dinamiche evolutive della rete,  i benefici, i valori ed il contributo al miglioramento della qualità della vita che un utilizzo consapevole di Internet può portare.

Molto spesso, mi sono chiesto cosa significhi realmente e come si possa definire il concetto di Cultura Digitale. Cosʼè e che cosa significa, sono due domande alle quali è difficile rispondere in modo assoluto. Qualche mese fa ho cominciato ad abbozzare una traccia di libro a proposito della rete, di internet e degli impatti che tutto questo ha avuto sulla nostra vita, sul modo di socializzare e di pensare. Quando ho riletto quello che avevo scritto, ho avuto la sensazione che qualcosa cosa mancasse. In effetti, quello che mancava era proprio la rete e il suo enorme contributo. Come si può scrivere qualcosa che riguarda la rete, senza che la rete abbia detto la sua?

Ho pensato così di ricorrere al crowdsourcing: un sano, aperto, unico e soggettivo contributo, di chiunque voglia partecipare a questa iniziativa e portare nel libro che parli di Cultura Digitale, nato da internet per parlarne fuori, superando quel grosso limite
dellʼautoreferenzialità tipico della rete. Così, in poco tempo, il progetto ha preso il nome di "Diffondiamo la Cultura Digitale in
Italia" e come punto di aggregazione e raccolta dei contributi della rete è stato realizzato il sito culturadigitale.com. Il sito rimarrà aperto per la raccolta fino all'1 maggio 2011, dopodiché partirà la fase relativa alla costruzione del libro.

Ad oggi, dopo circa 12 giorni dal primo contributo inserito, il sito ha già raccolto oltre 222 contributi e circa 700 aggettivi che definiscono la cultura digitale. I tag aggregati sono mostrati in una TagCloud: Condivisione, Conoscenza, Innovazione e Libertà sono gli aggettivi più citati dagli utenti. Il progetto sta avendo una buona eco in rete, alcuni blog hanno già cominciato a parlarne e a condividere il progetto con altri utenti. Nei prossimi giorni rilasceremo un nuovo sito nel quale aggregheremo anche altre fasi del progetto e le FAQ che ci stanno arrivando. Inoltre, dopo tante richieste, verrà modificata la modalità di accesso al contributo: non sarà più necessaria lʼautenticazione con Facebook, ma potranno contribuire tutti indipendentemente dai social network.

Diffondiamo la Cultura Digitale.

Fabio Lalli