Disney studia la tecnologia di trasmissione del suono tattile
Sentire la musica con un tocco. Una frase che in qualche modo ha del ridicolo se non in un contesto fiabesco o comunque non reale. I tempi però sembrano essere maturi per rendere tutto questo realtà e Disney sembra essere altrettanto pronta a realizzare una nuova tecnologia che permetta la trasmissione del suono attraverso il tatto.
Direttamente dai segreti laboratori Disney si sta studiando sperimentalmente un sistema per registrare un file audio e poi sussurrarlo all’orecchio di un altro, semplicemente toccandolo. La tecnologia si chiama Ishin – Den – Shin e tende a sfruttare un microfono standard per registrare e poi convertire i suoni in segnali non udibili, ma pienamente trasmissibili attraverso il corpo di chi in quel determinato momento abbia in mano il microfono. Incredibile ma vero. Infatti il suono diviene udibile toccando il lobo dell’orecchio che in fin dei conti non può che essere considerato come altoparlante organico e naturale delle persone. Il prototipo, sviluppato al Disney Research di Pittsburgh, ha ricevuto una menzione d’onore proprio questa settimana all’Ars Electronica Festival di Linz, in Austria, dove ha suscitato grande curiosità.
Nel dettaglio dunque i suoni e i rumori possono essere registrati attraverso un dispositivo, montato sul microfono, che crea un "campo elettrostatico modulato" attorno alla pelle. In questo modo nel momento esatto in cui si tocca l’orecchio di un’altra persona, questo campo elettrostatico modulato crea una piccola vibrazione del lobo dell’orecchio e di conseguenza, sia il dito sia l’orecchio, formano un altoparlante che restituisce il segnale acustico alla persona toccata. Oltretutto per la trasmissione può essere utilizzato qualsiasi tipo di contatto e quindi qualsiasi parte del corpo.
Di certo la cosiddetta conduzione ossea non risulta essere nuova nel suo sviluppo ma è senza dubbio molto affascinante e allo stesso tempo utile magari nell'utilizzo in alcuni applicativi come anche lo spionaggio, anche se nessuno di certo di massa. Di sicuro non è pero questo l'obbiettivo della Disney che crede molto in questo nuovo progetto. A differenza di quello che si può pensare, il fondatore Walt Disney era un sognatore prima che un imprenditore, come dimostra l'esperimento Fantasia e dunque anche lo sviluppo della tecnologia Ishin – Den – Shin non può che essere frutto della grande filosofia dell'azienda e chissà che in un futuro prossimo non possa prendere piede in qualche modo.