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DJI fornirà i droni per le emergenze: al via la sperimentazione in Europa

La popolare azienda cinese produttrice di droni, DJI, ha da poche ore annunciato una collaborazione con l’European Emergency Number Association (EENA) per sperimentare l’utilizzo dei droni in situazioni di emergenza.
A cura di Matteo Acitelli
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La popolare azienda cinese produttrice di droni, DJI, ha da poche ore annunciato una collaborazione con l’European Emergency Number Association (EENA) per sperimentare l'utilizzo dei droni in situazioni di emergenza. Nel dettaglio, come riportato dal responsabile della DJI Romeo Durscher, i droni possono rappresentare un ottimo strumento per facilitare le missioni di soccorso in caso di emergenza e facilitare il lavoro dei soccorritori che tramite apparecchiature come i quadricotteri di DJI possono salvare molto vite umane poiché tramite la videocamera montata a bordo sono in grado di facilitare la ricerca di eventuali dispersi e aiutare i responsabili delle varie missioni di soccorso a prendere decisioni in modo più veloce e consapevole.

L'ente responsabile della sicurezza in Europa riceverà dall'azienda produttrice di droni una serie di modelli come i Phantom, gli Inspire, ed i Matrice 100 con fotocamera termica DJI Zenmuse XT che saranno utilizzati per effettuare una serie di test in Danimarca grazie al supporto dei vigili del fuoco di Copenaghen ed in Irlanda per coordinare le missioni di ricerca e soccorso in aree remote. Nel dettaglio, dunque, la divisione danese sperimenterà i droni per l’utilizzo dei quadricotteri in situazioni come gli incendi ed incidenti chimici mentre in Irlanda il Donegal Mountain Rescue Team sfrutterà i droni per alcune sperimentazioni in caso di missioni di ricerca in luoghi difficilmente accessibili o che comunque richiederebbero molto più tempo.

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