Forse non tutti conoscono questo dettaglio della storia di PlayStation. A differenza dell'occidente, dove generalmente per confermare le selezioni nei videogiochi si usa il pulsante X e per annullare il pulsante O, in Giappone le funzioni dei due tasti sono invertite. D'altronde proprio i simboli dovrebbero rappresentare questo: un cerchio per confermare e una croce per annullare. In Giappone tutti i videogiochi usciti finora hanno utilizzato questo schema, in opposizione a quanto invece succede in occidente (Italia compresa) dove la funzione dei due tasti è invertita. Con PlayStation 5, però, questa differenza non ci sarà più e il paese asiatico si adatterà alla configurazione occidentale.
Si tratta di una mossa storica per il settore dei videogiochi, tanto che non tutti i giapponesi stanno prendendo bene la notizia. A confermarlo sono i primi utenti – giornalisti e influencer – giapponesi che in questi giorni hanno messo le mani sulla nuova console di Sony, trovandosi davanti ai tasti invertiti. Dopo 25 anni, quindi, anche il Giappone si arrende al significato invertito dei due tasti, ponendo fine a una divisione che dura fin dalla nascita del brand PlayStation. I primi momenti saranno peraltro piuttosto confusionari in Giappone, perché a quanto pare lato software i videogiochi mostrano ancora le precedenti definizioni di X e O, in contraddizione con poi la pressione effettuata lato hardware.
"È una grande notizia per l'esperienza utente" ha scritto un giornalista della testata Famitsu, la prima a rivelare questa novità. "Sta per arrivare una grande frustrazione da memoria muscolare per quasi 10 milioni di utenti giapponesi". D'altronde la scelta di inserire i due tasti in quelle posizioni e con quel significato deriva, oltre che dal simbolismo delle due immagini, anche dal fatto che nel Super Famicom i due tasti A e B erano posizionai più o meno in quel modo e avevano quelle funzioni. Insomma, un'abitudine ben radicata nella mente (e nei muscoli) dei videogiocatori che ora dovrà cambiare.