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E-mail, il primo progetto discusso già 129 anni fa

Discussa 129 anni fa dalla Commissione per le Poste degli USA, il progetto per la spedizione di posta via elettricità si pone come l’antitesi dell’attuale mail.
A cura di Bruno Mucciarelli
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Scrivere un messaggio di posta elettronica oggi sembra essere divenuto un gesto automatico che non fa più clamore. Un'azione divenuta abitudinaria ai giorni di oggi ma che ha avuto un suo antenato addirittura ideato ben 129 anni. Parliamo del progetto di spedizione di posta tramite elettricità che nel lontano 1884 Post House Committee degli Stati Uniti propose per un superamento delle barriere della posta classica.

Un'iniziativa chiaramente senza precedenti che già 129 anni fa poneva le basi per la vera e propria e-mail odierna. Era il 26 aprile 1884 e la Commissione per le Poste negli Stati Uniti di America discuteva la costruzione o l'acquisto di linee telegrafiche con lo scopo di avviare un servizio di telegrafia postale che in qualche modo andava a sviluppare un nuovo metodo di spedizione della posta attraverso la linea elettrica. Le potenzialità del progetto erano davvero elevate e si capì subito quali potessero essere i futuri risvolti di una scoperta e di uno sviluppo del genere a livello economico ma anche e sopratutto per l'evoluzione del settore postale.

La notizia venne entusiasticamente pubblicata sul New York Times dove vennero subito analizzate tutte le possibili caratteristiche del nuovo potenziale servizio e dove venne dichiarato apertamente come l'intera nazione americana potesse solo guadagnare da una scoperta del genere. La gestione dell'intero sistema di posta elettrica sarebbe stato gestito proprio come avveniva per l'attuale e sarebbe bastato costruire dei contratti commerciali con le società che producevano e installavano i pali del telegrafo andando a noleggiare le infrastrutture sfruttando quindi tutto l'ecosistema nuovo senza "sborsare" troppi soldi magari per la costruzione.

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Tutto avrebbe reso obsoleto il sistema di invio manuale della posta, con un ottimo risparmio anche nei costi della stessa ed accessibili a chiunque. I tempi non erano troppo maturi ma l'idea era decisamente giusta e lo si capirà successivamente nel 1971 quando un certo Raymond Tomlinson il primo sistema di posta elettronica basato sul protocollo Arpanet, un prototipo di quella che utilizziamo quotidianamente, e che ha permesso di raggiungere numeri importanti come 294 miliardi di messaggi inviati ogni giorno, che equivalgono addirittura a 3,4 milioni al secondo.

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