È morto Clive Sinclair, l’inventore del computer economico ZX Spectrum aveva 81 anni
All'età di 81 anni si è spento Clive Sinclair, padre del computer ZX Spectrum e ideatore di altre tecnologie. Il dispositivo che rese famoso l'imprenditore e inventore inglese fece il suo debutto nel 1982 e fu prodotto fino al 1986 dalla Sinclair Research Ltd. Da quell'anno fino al 1992 la palla passò alla Amstrad. Grazie alla sua invenzione, Sinclair garantì a milioni di persone di avere un computer nelle loro case. In quel periodo, i costi di queste macchine erano proibitivi per una larga fetta dei consumatori. Basti pensare che in Inghilterra il suo costo di mercato non superava le 100 sterline, un primato per gli anni '80. In Italia il modello base con 16 kB, espandibile fino a 48 kB, costava circa 90.000 lire.
Gli inizi e il successo
Contrariamente a quanto si possa pensare, la passione che nutriva per l'elettronica non lo spinse a iscriversi all'università. Classe '40, all'età di 21 anni fondò la Sinclair Radionics, che diede vita alla Sinclair Executive, prima calcolatrice compatta. Dopo un periodo difficile, nel 1980 mise su la Sinclair Research, una fucina nella quale, tra i vari dispositivi, venne assemblato lo ZX81 e ZX Spectrum. Grazie a queste invenzioni, che contribuirono a migliorare il tenore di vita del popolo britannico, potè beneficiare del titolo di Sir.
Il fallimento della moto
Forse perché fu troppo lungimirante, forse perché era manchevole dal punto di vista tecnologico, ma la Sinclair C5, una specie di motorino costruito nel 1983 con tre ruote e pedali, non ottenne la popolarità che ci si sarebbe aspettati da un'invenzione simile. Il guidatore era costretto ad assumere una posizione anomala, tanto che in sella a questo scooter bisognava stare quasi sdraiarsi. Inoltre non vantava l'autonomia richiesta da un motociclo, tantomeno la velocità e la capacità di affrontare le salite. Questa e altre scelte azzardate lo costrinsero nel 1986 a cedere la Sinclair Research alla Amstrad. In seguito, durante gli anni '90, abbandonato il mercato a cui aveva dedicato tempo e fatica, si concentrò su altre attività. Geniale e indefesso, non mancò di regalare al mondo la sua ultima creazione nel 1997: la bicicletta Zike.