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eCall, il sistema di chiamata di emergenza obbligatorio nelle auto dal 2015

Le automobili dei prossimi anni dovranno possedere un dispositivo per la chiamata automatica dei soccorsi in caso di incidente. La decisione giunge direttamente dalla Commissione UE.
A cura di Bruno Mucciarelli
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La Commissione europea ha definitivamente decretato obbligatorio dal prossimo 2015 il dispositivo di emergenza eCall, che tutte le case automobilistiche dovranno porre di serie all'interno delle proprie automobili prodotte. Un dispositivo che permettere di chiamare automaticamente i servizi di emergenza, come il 112, in caso di incidente grave.

eCall si attiverà in modo assolutamente automatico non appena i sensori del veicolo rileveranno un urto grave. Questo permetterà quindi una volta attivato, di comporre il numero di emergenza europeo 112, stabilendo autonomamente un collegamento telefonico con l'appropriato centralino di emergenza, inviando ai servizi di soccorso i dati relativi all'incidente, compreso l'orario in cui questo è avvenuto, la posizione del veicolo incidentato e la direzione di marcia, che risulterà di primaria importanza nel caso in cui l'incidente è avvenuto sulle autostrade e nei tunnel.

Tale sistema comunica l'ubicazione del veicolo ai servizi di emergenza, anche nel caso in cui il conducente sia incosciente o si trovi nell'impossibilità di effettuare una telefonata. In tal modo si prevede di poter salvare fino a 2.500 vite all'anno.

Nota  ufficiale della Commissione Europea

Chiaramente il sistema di chiamata può essere attivato anche in manuale direttamente dal conducente dell'autoveicolo o magari da un testimone o qualsiasi persona che reputa una determinata situazione di emergenza. Tutto sarà azionabile direttamente dall'auto tramite un pulsante predisposto a tale funzione. Il sistema di eCall, oltre a permettere la chiamata dei soccorsi in caso di emergenza solitaria, permetterà anche di avere una migliore qualità del servizio per quanto concerne i tempi di recupero, permettendo magari di arrivare in tempo sul luogo dell'incidente.

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Le case automobilistiche quindi dovranno adeguare i loro futuri progetti entro il 2015, inserendo il sistema di rilevamento automatico nelle proprie automobili con componenti e servizi utilizzati in diversi aspetti di eCall, compresi i sistemi di bordo, la trasmissione dati wireless ed i centri di raccolta delle chiamate d'emergenza. Si prevede inoltre che le apparecchiature di bordo introdotte da eCall potrebbero essere utilizzate anche per altri servizi aggiuntivi, ad esempio la localizzazione di vetture rubate.

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