Ecco i voli con cuccetta per far riposare i passeggeri nelle tratte più lunghe

Uno degli aspetti più stressanti dei voli di lunga durata è senza dubbio la difficoltà di prendere sonno seduti e con la testa penzoloni priva di un adeguato appoggio. Terminare un viaggio da più di 10 ore senza sentirsi riposati può far perdere un'intera giornata di lavoro o di svago o addirittura influire sull'intera durata della trasferta, motivo per cui una compagnia aerea sta pensando di dotare i propri velivoli di speciali cuccette pensate per far riposare i passeggeri della classe economy comodamente sdraiati per qualche ora.
L'annuncio è arrivato da Air New Zealand, che ha depositato un brevetto per un'area battezzata SkyNest: un compartimento posizionato lontano dai normali posti a sedere e composto da due letti a castello, ciascuno di tre piani, lungo 2 metri e largo 58 centimetri, per un totale di sei cuccette. Nei progetti dell'azienda ciascun letto sarà provvisto di cuscino, lenzuola, coperte, tenda per la privacy e occorrente per dormire, come tappi per le orecchie e maschera per gli occhi. Il servizio è rivolto ai passeggeri delle classi economy che non dispongono già di un posto a sedere convertibile, come accade ad esempio in prima classe: le cuccette sono infatti pensate per essere noleggiabili per un numero di ore predeterminato, terminato il quale il personale provvederà a ripulire l'area e a metterle a disposizione di altri passeggeri.
Il costo non è dunque incluso in quello dei normali biglietti, anche se non è stato ancora comunicato. Per il momento infatti SkyNest è soltanto un concept: non è ancora chiaro insomma se il gruppo procederà effettivamente con l'introduzione delle cuccette nei suoi voli. Stando a quanto rivelato da Air New Zealand, l'azienda sta pensando di utilizzarle per una nuova tratta che inaugurerà l'anno prossimo: quella che collegherà Auckland a New York per un tempo di volo di ben 17 ore e 40 minuti. Le cuccette su voli di durata simile avrebbero sicuramente senso, ma la società si è riservata di prendere una decisione al riguardo solamente più a ridosso del debutto, ovvero nel 2021.