Share your gifts, condividi i tuoi doni. Non quelli ricevuti a natale, ma quelli che ognuno di noi ha dentro di sé. Un disegno, una canzone o un talento nascosto che spesso si ha paura a mostrare per vergogna o per timore del giudizio degli altri. È questo il tema dello spot natalizio di Apple, che da ormai diversi anni propone dei piccoli cortometraggi in vista del periodo delle feste. Per il 2018 l’azienda di Cupertino ha scelto di approciare il Natale con un filmato in stile Pixar con qualche influenza degli spot Coca Cola: tutto animato e senza molti prodotti Apple, a parte un MacBook.
Questo perché il cuore dello spot non sono i prodotti della mela ma lo spirito di regalare una piccola parte di sé agli altri, sfidando quel timore di condividere il proprio dono. La protagonista del cortometraggio rappresenta proprio questo: dapprima timorosa dei suoi lavori, custoditi saldamente all’interno di una scatola, salvo poi, quando le sue opere volano per tutta la città, accorgersi che quella parte di sé viene apprezzata. È un corto dolce, sicuramente perfetto per il clima pre natalizio.
Apple ha infine pubblicato il dietro le quinte dello spot, dove vengono spiegate le tecniche utilizzate per portare in vita i personaggi: il set e gli sfondi sono stati tutti ricostruiti nella realtà, mentre i personaggi e gli effetti sono stati aggiunti poi in post produzione. Anche la musica gioca un ruolo fondamentale: la canzone originale del corto, “Come out and play”, è stata scritta dalla cantante e cantautrice sedicenne Billie Eilish. Enorme fenomeno dell’ultimo anno, la Eilish ha iniziato a scrivere la sua musica e i suoi testi a 11 anni ed è stata scritturata da Interscope a 14 anni. “Come out and play” è stata scritta usando un Mac e Logic Pro X insieme a suo fratello Finneas O’Connell a casa dei suoi genitori. “Apple ha collaborato con Billie per dimostrare che non è necessario essere in uno studio di registrazione per condividere la propria creatività, tutto ciò di cui hai bisogno è il tuo iPhone o MacBook per iniziare a creare” si legge nella nota dell’azienda.