Nel corso di una conferenza stampa svoltasi a Manhattan, Edward Snowden ha lanciato una campagna che punta ad ottenere la grazia dal presidente Obama. Disponibile sul sito PardonSnowden.org, la raccolta firme punta ad ottenere la grazia presidenziale prima del termine del mandato di Obama. La richiesta è accompagnata da una lettera aperta e gode già di alcune firme importanti del settore tecnologico, come quella del fondatore di Wikipedia Jimmy Wales, del fondatore del Creative Commons Laurence Lessig e il co-fondatore di Apple Steve Wozniak.
"È chiaro che la democrazia americana abbia beneficiato dalle azioni di Snowden" si legge nella lettera che accompagna la petizione. "Confiso che sia ricordato come un informatore e un patriota". Durante la conferenza Snowden, intervenuto in teleconferenza, ha specificato di essere "commosso dal supporto ricevuto" nel corso degli ultimi mesi, sottolineando come la questione vada oltre la sua situazione personale. "Non si tratta davvero di me" ha spiegato. "Riguarda tutti noi. Riguarda la difesa del diritto al dissenso. Riguarda la tipologia di paese nel quale vogliamo vivere".
La campagna include la partecipazione dei rappresentanti alcune organizzazioni come l'American Civil Liberties Union, la Human Rights Watch e Amnesty International. "Amo il mio paese. Amo la mia famiglia" ha continuato. "Non so dove arriveremo in futuro. Non so come sarà il domani. Però sono contento delle decisioni che ho preso. Nemmeno nei sogni più remoti avrei immaginato, tre anni fa, di ottenere una solidarietà di queste dimensioni". Durante l'incontro l'informatore ha inoltre criticato le molte richieste delle autorità per indebolire i sistemi di crittografia: "Solo dando la priorità alla sicurezza informatica saremo in grado di proteggere le infrastrutture critiche come impianti elettrici, torri di controllo del traffico aereo e bacini idrici".